Caso Resinovich, salma sarà riesumata: la Procura di Trieste firma la richiesta

A firmare la richiesta è stata la sostituto procuratore Maddalena Chergia, titolare dell'inchiesta, incaricando un collegio di consulenti.

La riesumazione della salma di Liliana Resinovich avverrà prossimamente. Questa mattina, il procuratore della Repubblica di Trieste Antonio De Nicolo ha annunciato l'avvio della procedura per "l'accertamento tecnico non ripetibile". A firmare la richiesta è stata la sostituto procuratore Maddalena Chergia, titolare dell'inchiesta, incaricando un collegio di consulenti. "Riesumazione che al consulente di questo Ufficio prof.ssa Cristina Cattaneo ha segnalato come opportuna" riporta De Nicolo in una nota.

"Il Pubblico Ministero - prosegue - ha pertanto stabilito, per una data che si colloca verso al fine del presente mese, la convocazione innanzi a sé degli esperti chiamati a svolgere tali delicate operazioni, dandone debito avviso ai prossimi congiunti dela deceduta ed ai rispettivi difensori. Prevedibilmente al formale affidamento dell'incarico farà sollecito seguito l'attività consulenziale prevista". Si avvia così ufficialmente una nuova fase delle indagini, per tentare di risolvere i punti ancora irrisolti della morte della donna.

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