Cantieri di Irisacqua in arrivo a Ronchi, lavori per 4,6 milioni di euro su acquedotto e fognature

Prevista la sostituzione delle condotte idriche in cemento-amianto in via D’Annunzio. Lavori anche sulla condotta di adduzione tra Monfalcone e via Staranzano.

Vertice tra Irisacqua e Comune di Ronchi nel pomeriggio di oggi, giovedì 13 novembre. All’incontro hanno partecipato il direttore Paolo Lanari, la presidente Giulia Martellos, il sindaco Mauro Benvenuto e l’assessore ai lavori pubblici Michela Lorenzon; presenti anche gli assessori Bassi e Martinelli.

Sono stati presentati gli interventi che interesseranno acquedotto e fognatura per un valore complessivo di 4,6 milioni di euro, la prima grande opera che riguarderà la località bisiaca sarà il rifacimento delle condotte idriche del tratto di via D’Annunzio in corrispondenza della scuola elementare Vittorino Da Feltre. Proprio in quel punto nascerà una rotatoria che sostituirà l’attuale incrocio semaforico. Qui si provvederà alla sostituzione delle condotte in cemento e amianto. L’appalto sarà unico e una sola sarà l’impresa che eseguirà le opere. Ad essere interessate anche le vie Verdi, IV Novembre, dei Campi, Stagni e Wagna. La gara è attualmente in via di conclusione e i lavori partiranno in primavera.

Tra le novità sono emersi anche i lavori di collegamento della condotta di adduzione dalla stazione di sollevamento di via I Maggio di Monfalcone fino a via Staranzano nella municipalità ronchese. Anche in questo caso è prevista la sostituzione della condotta accompagnata però dal potenziamento della stazione di sollevamento. Il cantiere partirà a maggio 2026 con un valore di 4 milioni e 630mila euro.

Grazie ad un contributo consolidato di 433mila euro si provvederà ad eseguire le opere di costruzione della rete fognaria di via delle Fornaci a partire da via Monte Cosič. Tutto partirà tra circa due settimane a cura dell’impresa “Natison Scavi” di San Giovanni al Natisone. Secondo e terzo lotto riguardanti la stessa tratta saranno sostenuti - per una spesa pari a 600mila euro - grazie ad un finanziamento regionale di cui l’amministrazione ronchese è stata destinataria in fase di assestamento di bilancio nello scorso Luglio. Questa fase avrà luogo nel mese di settembre del 2026.

A salutare positivamente le novità illustrate è stata l’assessore Lorenzon, la quale ha sottolineato il valore del potenziamento generale della rete idrica cittadina. «Un provvedimento sentito e rilevante è rappresentato dal risanamento delle condotte ormai vetuste» commenta Lorenzon. Va detto che di condotte in cemento amianto ce ne sono ancora in città. Sono mappate e pronte per essere sostituite, ma c’è una norma nazionale che limita le quantità di tubature in cemento-amianto da smaltire annualmente. A fronte di perdite d’acqua pari a circa al 34% in provincia di Gorizia, su Ronchi ci si attesta a poco meno del 30%.

La partecipata si sta impegnando su questo tema grazie alla digitalizzazione degli impianti - un investimento da 4 milioni di euro - e con la progressiva sostituzione dei contatori. Anche il sindaco Mauro Benvenuto ha espresso soddisfazione per il rinnovo infrastrutturale che sta interessando la città e ha espresso la sua gratitudine nei confronti dei vertici di Irisacqua. «Le cose si muovono, tutto questo è positivo» così in chiusura il primo cittadino ronchese.

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