l'incontro
Bollette più care e pochi insegnanti, problemi nelle scuole di Nova Gorica

I presidi hanno incontrato il sindaco Samo Turel, sul tavolo il problema dei costi e mancanza di personale.
L'istruzione pubblica è stata al centro del primo incontra tra il sindaco di Nova Gorica, Samo Turel, e i presidi delle locali scuole d'infanzia, primarie e di musica. Una situazione caratterizzata dall'aumento dei costi, in primis quelli energetici, come gli stessi ospiti in municipio hanno riferito. Pesa poi il costo del lavoro, la mancanza di personale e le esigenze di spazio. Seguendo le indicazioni della Corte dei conti di Lubiana, verrà creato un nuovo listino prezzi per l'affitto degli impianti sportivi da parte degli istituti, che interesserà anche le società sportive del comune.
Il sindaco ha suggerito di discutere in un gruppo di lavoro ad hoc le questioni relative alla copertura dei costi del materiale per le scuole, per le quali il Comune stanzia fondi. Per quanto riguarda gli investimenti, il primo cittadino ha ammesso che il forte aumento dei prezzi dei prodotti energetici incide anche sul bilancio. Insieme al servizio Investimenti, sarà stabilito un elenco prioritario per scuole e asili. Per sopperire alla carenza di personale, il sindaco conta sulla riforma statale del sistema salariale per incoraggiare più giovani verso istruzione, sanità e servizi sociali.
In merito all'aumento dei costi negli enti pubblici, Turel ha spiegato: "È positivo che il governo abbia accettato anche un tetto ai prezzi del teleriscaldamento per asili e scuole. Quando sarà noto l'importo dell'acconto per il mese di gennaio, continueremo a coordinarci con le istituzioni pubbliche. Per quanto riguarda il costo del lavoro, si tratta di un aumento di circa il 20%. La decisione finale in merito alla copertura non è stata ancora presa. La sfida più grande sono i costi dei materiali, ne stiamo discutendo anche con l'Associazione dei Comuni della Slovenia".
Sul tavolo anche la possibilità di un nuovo listino prezzi per l'affitto delle palestre. I presidi hanno richiamato l'attenzione sui bassi salari dei docenti, nonché su altri lavori nel campo dell'istruzione. Per questo motivo, sempre meno giovani scelgono la professione di insegnante, i dirigtenti scolastici non possono offrire loro buone condizioni e sempre meno si candidano per le gare d'appalto. Hanno quindi lanciato un allarme sul futuro, rimarcando poi le aree dove bisognerebbe intervenire con progetti. A partire dalla scuola elementare di Čepovan, che attende la ristrutturazione della cucina.
C'è poi il piano per un nuovo asilo. Nonostante i problemi, comunque, i dirigenti hanno espresso soddisfazione del numero in crescita di bambini all'asilo e alla scuola. Alla scuola elementare Branik sono stati chiesti interventi sul palazzetto dello sport e la sistemazione del parco giochi all'aperto, nonché una messa in sicurezza del percorso verso la scuola. Dopo il nuovo asilo a Gargaro, ora è la primaria di Salcano ad attendere la ristrutturazione. A Šempas servono quattro nuove aule. Continua l'iter per il progetto di riqualificazione energetica della scuola elementare Fran Erjavec.
Quella di Kozara necessita della ristrutturazione dell'atrio, di due aule e della palestra. Attesi poi interventi sul fronte energetico nell'asilo di Mojca, mentre la Scuola di musica di Nova Gorica ha chiesto il rinnovamento della parte vecchia dell'immobile.
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