Begliano, consegnate al sindaco Fratta le 480 firme sul centro per minori stranieri non accompagnati

I cittadini si erano mobilitati per chiedere non solo un'attenzione verso la frazione ma anche l'aumento dei servizi. L'incontro con il primo cittadino.

È stata consegnata nelle scorse ore al sindaco di San Canzian d’Isonzo, Claudio Fratta, la documentazione relativa alla raccolta firme effettuata a Begliano in vari turni a seguito dell'annuncio dell'acquisto dell'ex Hotel Crociera da parte della Cooperativa 2001, allo scopo dichiarato di farne un centro di accoglienza per minori stranieri non accompagnati. Si tratta di ben 480 firme raccolte in queste settimane dai promotori dell'iniziativa.

Il clamore creato dall'iniziativa della cittadinanza, peraltro, ha fatto sì che perfino il Consiglio Regionale si interessasse alle vicenda con un intervento di legge che di fatto ha spostato la competenza autorizzatoria dai Comuni alla Regione. «Le richieste dei cittadini partono della considerazione che la frazione conta circa mille abitanti, con una elevata percentuale di ultrassessantacinquenni, in una zona piuttosto povera di servizi essenziali, ed anche priva di luoghi adeguati e di occasioni di socialità. La raccolta firme è stata dunque l'occasione per richiedere una maggior attenzione nei confronti del territorio e

dei suoi residenti, che non si limiti solo alle necessarie asfaltature, ma che si traduca anche in una particolare attenzione alla sicurezza, con una maggior presenza e passaggi, specie notturni, da parte delle Forze dell'ordine, e l'installazione di nuove videocamere di sorveglianza, insieme ad un miglioramento dell'illuminazione in alcuni luoghi individuati dai cittadini, come ad esempio in prossimità dei giardini pubblici, che la cittadinanza ritiene non sufficientemente curati e valorizzati», fanno sapere i promotori.

Necessario, poi, «creare luoghi e occasioni di socialità che possano rendere la frazione attrattiva per nuovi insediamenti economici. La consegna vuole essere anche l'occasione di un sereno scambio di opinioni con il Sindaco, dopo che nel corso della assemblea pubblica di un mese fa sono emerse con forza le lamentele ed il malcontento dei residenti». 

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