Auser, nuovi servizi di trasporto per persone sole a San Pier d'Isonzo

Auser, nuovi servizi di trasporto per persone sole a San Pier d'Isonzo

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Auser, nuovi servizi di trasporto per persone sole a San Pier d'Isonzo

Di Redazione • Pubblicato il 11 Nov 2022
Copertina per Auser, nuovi servizi di trasporto per persone sole a San Pier d'Isonzo

Attese brevi uscite domenicali in favore di persone sole, dopo l'accordo sottoscritto nel 2021.

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Si rafforza l'alleanza tra il Comune di San Pier d'Isonzo e l'Auser locale, che amplierà le attività ormai tradizionali, come il trasporto degli anziani nelle strutture ospedaliere, con un progetto di contrasto alla solitudine. In base a quanto concordato con l'amministrazione comunale, l'Auser organizzerà e realizzerà, a partire dal prossimo anno, brevi uscite domenicali in favore di persone sole e prive di una rete familiare.

L'obiettivo è quello di favorire l’inclusione sociale delle persone anziane e in genere delle persone sole. Come avviene per il servizio di trasporto, le uscite saranno effettuate utilizzando i mezzi di proprietà comunale. I volontari dell'associazione daranno però vita anche a un progetto per il sostegno alla genitorialità, realizzando un'attività di supporto e di affiancamento durante l’orario di apertura dei centri estivi organizzati dal Comune.

L'allargamento del raggio d'azione è già stato recepito da una modifica della convenzione che amministrazione comunale e Auser di San Pier d'Isonzo avevano sottoscritto a inizio settembre del 2021 e sarà sostenuto dall'ente locale con un contributo di 2.500 euro annui, rivisto a fronte dei maggiori impegni. L'amministrazione comunale ha inoltre già previsto di poter aumentare i fondi nel caso in cui all'associazione fosse richiesto di mettere in campo altri progetti innovativi in campo sociale o culturale.

I volontari dell'Auser già effettuano un servizio di trasporto con mezzi comunali in occasione di particolari ricorrenze e iniziative di carattere sociale e di trasporto alle strutture a carattere sanitario, attività a sostegno della comunità, degli anziani e delle persone disagiate, ma anche a supporto delle iniziative culturali organizzate dal Comune e del Museo archeologico dei bambini.

L'ampliamento delle attività, e l'aggiornamento della convenzione, arrivano a valle della ripresa in paese di momenti di incontro, dopo due anni durante i quali la pandemia aveva fortemente limitato questa possibilità. L'amministrazione ha quindi avviato un confronto con l'associazione in base al quale sono stati pensati e concordati ulteriori progetti da attuare in favore della popolazione.

Foto Kecko/Flickr

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