Arriva il nuovo battello della Guardia costiera, più sicurezza nelle acque di Grado

Il nuovo battello appartenente alla classe Bravo, lungo oltre 7 metri con due motori da 115 cavalli. Sarà utilizzato per il soccorso in mare.

Ieri mattina al Porto Mandracchio, la Guardia costiera ha presentato il nuovo battello GC B 174 in dotazione all’Ufficio circondariale marittimo di Grado. Il nuovo mezzo nautico, all’avanguardia nel suo settore, è stato progettato per svolgere le attività istituzionali di polizia marittima e di tutela dell’ambiente marino, oltre a poter essere impiegato nelle fondamentali attività di ricerca e soccorso in mare. Lo stesso va ad aggiungersi agli altri due della stessa linea operativa, il GC B131 e il GC B164, rispettivamente dislocati presso i porti di Monfalcone e Trieste.

Si così a potenziare le risorse navali presso l'isola. Alla cerimonia hanno partecipato il prefetto di Gorizia, Raffaele Ricciardi; il direttore Marittimo del Friuli Venezia Giulia, capitano di vascello Luciano Del Prete; il capo del compartimento marittimo di Monfalcone, capitano di fregata Giuseppe Siragusa; e il commissario comunale Augusto Viola. Le autorità intervenute hanno voluto sottolineare l’importanza dei compiti che il Corpo con la Guardia Costiera svolge a favore della collettività nell’ambito del Friuli Venezia Giulia e in particolar modo nell'area della Laguna.

Impegno centrale, considerata anche l’alta valenza turistica che l’Isola d’oro riveste durante il periodo estivo. A benedire il mezzo nautico è stato il parroco monsignor Paolo Nutarelli che, nel suo intervento, ha sottolineato l’importanza del servizio di salvataggio per le persone in difficoltà in mare. Il nuovo battello appartenente alla classe “Bravo”, ha una lunghezza di oltre 7 metri ed è spinto da due motori da 115 cavalli, capaci di far raggiungere una velocità di oltre 35 nodi.

Garantisce elevati standard di impiego operativo ed elevate condizioni di sicurezza per gli operatori imbarcati nonché la possibilità di auto-raddrizzamento in caso di capovolgimento imprevisto e la disponibilità di strutture idonee ad accogliere a bordo un team di sommozzatori.

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