«Fascisti a testa in giù», Ara degli Arditi imbrattata dai vandali a Capriva

«Fascisti a testa in giù», Ara degli Arditi imbrattata dai vandali a Capriva

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«Fascisti a testa in giù», Ara degli Arditi imbrattata dai vandali a Capriva

Di Timothy Dissegna • Pubblicato il 28 Lug 2022
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L'azione sull'area lungo la regionale 56, il sindaco: «Opera di persone stupide».

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Capriva si è risvegliata questa mattina con le scritte rosse impresse sul bianco. La parete è quella dell’Ara degli Arditi, monumento collocato su proprietà privata lungo la strada regionale 56, dedicata al corpo dell’esercito celebre nella Grande guerra per le azioni d’assalto contro le trincee nemiche. Un gesto che arriva all’indomani del ritiro del patrocinio dell’amministrazione comunale alla manifestazione promossa dalla Federazione nazionale arditi d’Italia proprio nella località friulana e a Manzano.

Anche nella Capitale della sedia, peraltro, sono comparse scritte rivolte contro gli Arditi e il fascismo. “Contro il militarismo, diserzione e sabotaggio” e “Nella storia i fascisti si appendono a testa in giù” sono le frasi impresse con lo spray sul monumento, curato dalla stessa Fnai. L’area è inserita nel programma delle celebrazioni per il secolo di storia dell’organizzazione, nonché per i 105 anni dalla nascita del corpo, presso la caserma della Sdricca, area oggi rurale di Manzano. Un gesto che ha lasciato senza parole il sindaco, Daniele Sergon.

Al netto della decisione di non patrocinare più l’iniziativa in programma il 30 e 31 luglio, infatti, il primo cittadino si detto “scioccato, è opera di persone stupide. Esprimo la mia vicinanza all’associazione e a tutti quei volontari che, da anni, si occupa di tenere pulita e curata l’area. La decisione di rimuovere il patrocinio era legata all’inserimento di alcuni eventi all’interno del programma, non sul valore storico dell’iniziativa”. Le scritte sono state fatte nella notte, sui lati della costruzione che danno sull’arteria che porta a Gorizia e Cormons.

Dell'accaduto sono stati informati i carabinieri e la Digos. L’appuntamento all’Ara si terrà domenica mattina con la cerimonia a partire dalle 9. Qui ci saranno i discorsi ufficiali delle autorità presenti e dei vertici del sodalizio combattentistico. L'Anpi, già nei giorni scorsi, aveva inoltre attaccato la presenza alla manifestazione della band Ultima frontiera, che si esibirà a Manzano alle 21 per chiudere la giornata di sabato. La stessa associazione terrà un incontro, il primo agosto alle 18 in piazza Vittoria a Capriva, su storia e realtà del corpo, con Alberto Mauchigna.

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