Ancora blackout a Monfalcone e Staranzano, è corsa ai generatori

Ritorna la corrente in case e locali, tecnici al lavoro da stamattina.

Ancora disagi e blackout a Monfalcone e Staranzano: varie le segnalazioni giunte in redazione sia da parte di privati cittadini che da uffici pubblici, tutti impossibilitati a lavorare. E se gli uffici rimangono bloccati, non sorridono nemmeno i commercianti, specialmente chi ha prodotti da mantenere negli appositi frigoriferi e che rischia di andare a male. E c’è già la corsa ai generatori per poter mantenere la merce fresca, mentre la corrente è iniziata a tornare poco dopo le 18.30.

A Staranzano la situazione non è migliore: alle 9.36 si è verificato un ulteriore disservizio sulla stessa linea che ha disalimentato nuovamente la clientela, si parla di circa 1.200 utenze in paese. Per riparare il prima possibile e riportare la rete in assetto definitivo, rialimentando tutte le utenze, sono stati aperti in parallelo quattro cantieri, tutt’ora in corso, con una quindicina di tecnici al lavoro e l'attivazione di alcuni gruppi elettrogeni

Enel ha informato l’amministrazione comunale, che ha sua volta l’ha comunicato in una nota ai cittadini, “che la contemporaneità di quattro guasti su altrettante linee in media tensione interrate alimentanti parti del Comune di Monfalcone, Staranzano e Ronchi dei Legionari è di eccezionale portata. Si sono verificati in successione ed in tempi distinti sei guasti". Alle 18 i tecnici dell'azienda "hanno provveduto a ripristinare progressivamente il servizio".

"Il personale del Centro operativo di Udine sta provvedendo, tramite manovre da remoto in telecomando, a rialimentare i clienti e ad isolare i tronchi guasti di rete per le successive operazioni di individuazione del guasto e riparazione, attività effettuata tramite il personale di E-distribuzione ed impresa presente in campo. Dell'evento sono costantemente informati anche la Regione, la Prefettura di Gorizia e la Protezione civile”.

Per quanto riguarda eventuali danni è una deliberazione dell’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera), la n. 646/15, a prevedere che al verificarsi di interruzioni di energia elettrica di durata superiore ai limiti previsti, vengano riconosciuti ai clienti interessati, indipendentemente dalla responsabilità in ordine all’interruzione, specifici rimborsi forfetari erogati automaticamente nella misura e con le modalità previste dalla deliberazione stessa.

Per maggiori informazioni, anche riguardo ad eventuali contatti per inviare segnalazioni, l’amministrazione comunale staranzanese consiglia di visitare la pagina dedicata. Dalle 15.40, infine, un nuovo blackout ha interessato la zona di Monfalcone e Staranzano. Nella vicina Ronchi, al momento, non risultano disservizi. La stima è che 11mila persone sono rimaste al buio. "Stanno arrivando due power station con due camion - le parole del sindaco monfalconese, Anna Maria Cisint - che rimarranno nella sede dell’Enel anche se la linea sta funzionando".

"Dovrebbero arrivare alle 20. Con il coordinatore della protezione civile e la polizia locale stiamo monitorando la situazione: in caso di necessità chiamate il numero 800 500 300, risponde la Protezione civile. Bisogna segnalare la via con il proprio nome e cognome. Domani faremo la conta dei danni dal punto di vista economico, sperando non ci siano danni di altro tipo". Un vertice è atteso già alle 6.30. Intanto, "proseguono le operazioni di riparazione delle rimanenti linee di alimentazione" ha comunicato l'azienda.

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