Alluvione in Slovenia, Protezione civile di Ronchi raccoglie aiuti

Sono numerose le attività svolte dalla sezione locale. Non solo interventi in zone colpite da emergenze ma anche tanta formazione.

Da ieri, la squadra comunale della Protezione civile di Ronchi dei Legionari ha avviato una raccolta di donazioni a favore delle popolazioni colpite dall’alluvione in Slovenia. Si potrà donare fino a domani, sabato 12 agosto, portando il proprio contributo nella sede di via delle Gambarare 4. Lo si potrà fare oggi dalle 18 alle 21 e domani, dalle 9 alle 12. Si raccoglie cibo in scatola, caffè, the, biscotti,acqua, omogeneizzati e latte in polvere per bambini. Analoga iniziativa a Nova Gorica.

Saranno accettati anche pannolini, kit di primo soccorso non contenenti farmaci, articoli per l’igiene personale e per le pulizie domestiche, cibo per animali e scatole di cartone. Quanto raccolto sarà gestito totalmente dai volontari locali che provvederanno ad organizzare una speciale iniziativa di consegna gestita dalla Croce rossa slovena nelle zone coinvolte dalla furia della natura. Intanto, l’impegno della sezione continua su diversi fronti.

Nelle scorse settimane, i giovani volontari Silvia, Matteo ed Elia sono stati impegnati in Sardegna in occasione del gemellaggio per l’antincendio boschivo che si svolge su quattro turni composti da 14 volontari provenienti da tutta la regione, da due funzionari della Protezione Civile Regionale e da due Forestali. Le giornate sono costituite da una parte formativa ed informativa al mattino e da una parte operativa che si svolge nel pomeriggio.

“L’esperienza è stata utile per conoscere altre realtà di volontariato e per affinare tecniche di spegnimento diverse dalle nostre – spiegano i volontari - un ringraziamento va in particolare a tutte le associazioni che ci hanno ospitato, e a tutti i volontari che con professionalità, disponibilità e amicizia ci hanno accompagnato in questa nostra esperienza. Auguriamo ora un buon lavoro a Lorenzo, Nicola e a tutti i volontari partiti con il quarto turno, impegnati in questi giorni su alcuni grossi incendi”. Prosegue poi anche il lavoro dei volontari ronchesi partiti per supportare la popolazione di Mortegliano e di Talmassons, due comunità colpite duramente dall’eccezionale ondata di maltempo di due settimane fa.

Mentre alcuni volontari si occupano della preparazione dei sacchi di sabbia, necessari al posizionamento dei teli sui tetti, altri, con l’utilizzo delle piattaforme aeree, trasportano sui tetti materiale e personale dei vigili del fuoco e del Soccorso alpino. I volontari ronchesi hanno inoltre contribuito alla messa in sicurezza la casa di riposo di Mortegliano, rimuovendo l’acqua e i detriti accumulati al suo interno.

Ma il mese di luglio è stato dedicato ancora una volta alla formazione. La “squadra gare” di Ronchi ha partecipato ad una competizione pompieristica a St. Jakob Lesachtal in Austria. La competizione di “tipo carinziano” è consistita in una prova a tempo nella quale le squadre hanno dovuto, nel minor tempo possibile, stendere una linea di manichette che partendo dalla motopompa doveva abbattere due bersagli.

Nella foto: paese sott'acqua vicino a Domžale

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