Al via i lavori sul lato italiano del Sabotino per collegare i percorsi storici della Grande Guerra

Sfalcio, potature e sistemazione della strada da San Mauro alla piattaforma sopra la NSA 55 nel progetto BeWoP, che punta a un museo all’aperto transfrontaliero.

Iniziano in questi giorni, sul monte Sabotino, i lavori curati dal Gect Go relativi alla pulizia del verde, alla potatura degli alberi e alla sistemazione della strada che da San Mauro porta alla piattaforma sopra la strada di Osimo (Nsa 55). La durata prevista è di circa due settimane, a seconda delle condizioni meteorologiche.

Gli interventi sul lato italiano del Sabotino sono finanziati dal programma di cooperazione Interreg VI-A Italia-Slovenija 2021-2027, nell'ambito del progetto “Beyond Walk of Peace: from Crossborder Historical Research and Cultural Heritage to European Trail and Stories” (Oltre Walk of Peace: dalla ricerca storica transfrontaliera e dal patrimonio culturale ai sentieri ed alle storie europee), conosciuto come BeWoP. Capofila dell’iniziativa è la Fundacija Poti miru v Posočju, mentre i partner di progetto sono il Gect Go, Zrc Sazu, PromoTurismo Fvg, il Comune di Miren Kostanjevica e l’associazione culturale èStoria.

L’obiettivo è valorizzare l’itinerario Walk of Peace dalle Alpi all’Adriatico, e i lavori in corso sul Sabotino puntano a collegare quanto già realizzato sul versante sloveno con quello italiano, dando forma a un unico grande museo all’aperto transfrontaliero dedicato alla Grande Guerra. Il valore complessivo del progetto BeWoP è di 1.321.591,24 euro, di cui 194.985 euro assegnati al Gect Go.

Gli interventi comprendono lo sfalcio del verde e la rimozione degli arbusti lungo e attorno alla piattaforma posta sopra la Nsa 55, piccoli lavori di sistemazione delle aree limitrofe, la pulizia e il diserbo degli spazi verdi interni ed esterni alla piattaforma, la rimozione dei detriti dalla canalina di scolo sul lato destro della strada comunale che da località Villa Vasi a San Mauro porta alla piattaforma, il ripristino del manto stradale danneggiato nella parte alta dello stesso tratto, la potatura degli alberi e lo sfalcio dell’erba su entrambi i lati della strada, e infine la cippatura dei residui vegetali.

L’importo complessivo per queste prime operazioni è di circa 7.500 euro. L’intervento, sostenuto anche dal Comune di Gorizia, fa parte di una più ampia opera di valorizzazione e riqualificazione dell’accesso al lato italiano del monte Sabotino, che proseguirà nei prossimi mesi con l’installazione di nuova segnaletica in diversi punti della città. Verranno inoltre sistemati alcuni elementi di arredo urbano sulla piattaforma sopra la Nsa 55, per un totale previsto di spesa di circa 79.500 euro. Il termine dei lavori è previsto entro l’inizio dell’autunno.

Una volta conclusa questa fase, il progetto BeWoP prevede anche l’elaborazione di un progetto esecutivo di dettaglio per la sistemazione e la valorizzazione del patrimonio storico e monumentale legato alla Prima guerra mondiale sul versante italiano del Sabotino, in continuità con gli interventi già attuati in ambito Walk of Peace sul versante sloveno. Il punto di partenza sarà lo studio di fattibilità predisposto con il precedente progetto Walk of Peace+.

Parallelamente, il Gect Go, insieme agli altri partner, organizzerà anche due eventi musicali presso la chiesetta di San Valentino, sul Sabotino. I due appuntamenti, ancora in fase di definizione, sono previsti per il 9 e il 26 agosto. Si segnala infine che venerdì 20 giugno, sempre nell’ambito di BeWoP, si terrà un concerto del gruppo britannico Voces8 nella basilica di Monte Santo – Sveta Gora. Ulteriori informazioni sono disponibili sui siti www.ita-slo.eu/it/bewop e www.euro-go.eu.

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