Aeroporto e confini vigilati speciali per le festività, la riunione in prefettura

Il prefetto Fedullo riunisce il Comitato per l'ordine e la sicurezza: misure straordinarie nei luoghi sensibili, ai valichi di confine e nelle arterie principali.

Il prefetto Ester Fedullo ha convocato questa mattina il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, con la partecipazione dei rappresentanti dei comuni di Gorizia e Monfalcone, dei vertici provinciali delle forze dell’ordine, della polizia di frontiera, stradale e postale, per esaminare le misure di prevenzione e di controllo coordinato del territorio in vista delle prossime festività natalizie e di Capodanno.

Il prefetto ha condiviso con le forze di polizia territoriali e i referenti dei comuni intervenuti la necessità di incrementare i controlli e la vigilanza su tutti gli obiettivi sensibili, in particolare nei luoghi di aggregazione turistici, commerciali e religiosi della provincia.

È stato deciso di alzare il livello di sicurezza sugli obiettivi istituzionali e governativi, incrementando le misure di vigilanza nell’aeroporto di Ronchi dei Legionari, che vedrà una maggiore presenza di passeggeri in partenza e in arrivo, nelle stazioni ferroviarie di Gorizia e Monfalcone e sulle principali arterie stradali e autostradali, che saranno interessate da volumi di traffico più intensi.

Particolare attenzione è stata dedicata agli aspetti di competenza della polizia di frontiera, che assicurerà un controllo mirato dei flussi di veicoli in transito lungo i valichi di confine con la Slovenia, considerando la sospensione del trattato di Schengen sulla libera circolazione di mezzi e persone.

Specifici servizi saranno svolti dalla polizia stradale, con particolare attenzione al fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcolica o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. La polizia postale è stata sensibilizzata per un’attività info-investigativa mirata a intercettare segnali di potenziale rischio o eventuali criticità.

Considerando il probabile incremento della domanda di acquisto di fuochi d’artificio durante le festività, per garantire un adeguato livello di sicurezza della popolazione è stata concordata l’intensificazione delle attività di controllo, prevenzione e repressione degli illeciti legati alla produzione, al commercio e alla detenzione di articoli pirotecnici, scoraggiando l’uso di materiali vietati.

Il prefetto Fedullo ha inoltre sottolineato «l’importanza di modelli di collaborazione tra tutti gli attori del sistema sicurezza, che coinvolgano le amministrazioni comunali e i diversi soggetti pubblici e privati interessati, permettendo, in una prospettiva integrata e interdisciplinare, di prevenire e contrastare eventuali forme di illegalità diffusa in aree sensibili del contesto urbano».

Al termine dell’incontro, il prefetto ha espresso «la sua soddisfazione per la collaudata sinergia tra i diversi attori del territorio provinciale» e ha auspicato, in vista degli eventi GO! 2025 - Capitale europea della cultura, che interesseranno il capoluogo il prossimo anno, un rinnovato impegno nel garantire gli standard necessari di sicurezza e convivenza civile.

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