Gorizia, nuovi lavori al canile: undici cani adottati nel 2023

Gorizia, nuovi lavori al canile: undici cani adottati nel 2023

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Gorizia, nuovi lavori al canile: undici cani adottati nel 2023

Di A.C. • Pubblicato il 13 Ott 2023
Copertina per Gorizia, nuovi lavori al canile: undici cani adottati nel 2023

Nuovi interventi per il benessere degli animali, a bilancio 80mila euro.

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Trasformazione e ampliamento delle gabbie contumaciali per il ricovero e la custodia permanente degli animali, potenziamento del sistema di ombreggiamento e adeguamento delle recinzioni: sono alcuni degli interventi previsti dal nuovo progetto di miglioramento del canile comunale per un costo di 80mila euro.

“Anche questa struttura necessita di essere continuamente aggiornata e adeguata, tenendo presente la forte fruizione della stessa", spiega l’assessore al benessere degli animali, Chiara Gatta. "Solo nel 2023 il canile municipale ha registrato 12 nuovi ingressi per un totale di 24 presenze, di cui 10 a gestione impegnativa e ben 5 con oltre 13 anni d’età. Quindi, proprio perché abbiamo a che fare con animali particolarmente bisognosi d'affetto ma anche di cure, sia fisiche sia psicologiche, dobbiamo cercare di farli vivere nel miglio modo possibile. E non solo loro, ovviamente, ma anche gli operatori che passano tante ore nel canile, dove devono poter svolgere la loro attività nella massima sicurezza e serenità. Per questo i lavori previsti dal progetto che abbiamo approvato in giunta hanno come obiettivo prioritario la sicurezza e il benessere sia degli animali sia degli operatori”.

Nell’atto approvato dall’esecutivo si riporta anche una ricognizione dell’attività svolta negli ultimi due anni, periodo in cui sono stati gestiti ben 78 cani; 39 dei quali sono stati adottati, 11 solo nel 2023. Ci sono state anche le cosiddette gestione “miracolo”, con Junior; che ha trovato casa dopo ben 10 anni di canile, Axel, dopo 9, Birillo, dopo 8 e Artù dopo 6.

“Va sottolineato che sono praticamente scomparsi gli abbandoni - spiega Gatta -, mentre invece crescono gli ingressi dovuti alla morte del proprietario o legati alla difficoltà di gestire l'animale. Ci sono anche cani finiti in canile perché uno dei coniugi che lo gestiva è scomparso e per l’altro occuparsi dell’animale era diventato troppo pesante. Quindi, al di là dei cani maltrattati oggi ci troviamo di fronte a situazioni di sofferenza affettiva del cane ma, a volte, anche di qualche proprietario che non riesce più a gestirlo. Fortunatamente ci sono tantissime persone che, come si vede dalle numerose adozioni, sono pronte ad aprire la loro casa per ospitare questi meravigliosi amici che non aspettano altro”.

E la grande sensibilità dei goriziani verso i quattrozampe la si è vista anche sabato scorso, durante il ritrovo nel parco municipale in cui si è svolta, con grande successo, la sfilata dei cani, compresa la categoria che premiava il cane più somigliante al padrone. Il tutto organizzato dal Comune, più precisamente dall’assessorato al benessere degli animali. Erano presenti il sindaco, Rodolfo Ziberna, il vicesindaco e assessore, Chiara Gatta e la consigliera Marilena Bernobich.

C’è stato anche qualche proprietario il cui cane non è arrivato ai primi posti e che, per consolarlo, gli ha acquistato una coppa ripiena di salsiccette. Sempre nell’ambito dell’evento c’è stata anche la benedizione degli animali impartita dal paziente don Fulvio Marcioni, che ha fatto il possibile per accontentare tutti e, quando è finita l’acqua santa, perché la fila era davvero lunga, è corso in chiesa a prenderne altra.

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