La manifestazione
Da tutte le età per musica, vino e artigianato: la Viarte nei commenti di chi c’era

Tanti gli stand e le case aperte sul Quarin per l’occasione. Tra chi guarda al passato e chi si impegna per il futuro, tante sono le anime che hanno lavorato.
È stata baciata dal sole per gran parte della giornata e poi bagnata dalla pioggia solo a fine giornata: l’edizione 2025 della Viarte, a Cormons, ha nuovamente animato il monte Quarin e la cittadina del Collio nel primo grande appuntamento primaverile. Un appuntamento nato più di 20 anni fa dall’associazione Amîs de Mont Quarine che avevano riunito attorno a loro gli abitanti dello stesso colle con l’idea di aprire le proprie case per condividere cibo, vino e musica. Quella che inizialmente era nata come una festa paesana è diventata nel tempo un appuntamento imperdibile, capace di attirare visitatori non solo dai paesi limitrofi, ma anche da Gorizia e oltre.
Tra i vicoli e le corti, ogni angolo del monte è stato animato da band, stand gastronomici e un’atmosfera di festa che ha richiamato un vasto pubblico. Nonostante il cielo incerto al mattino, il sole ha poi fatto capolino, portando sollievo a visitatori e organizzatori fino a pomeriggio inoltrato.
Per i giovani, sia quelli di casa che quelli giunti appositamente da fuori di Cormons, la Viarte è un appuntamento imperdibile, «una giornata bella da passare con gli amici e festeggiare. Abbiamo temuto il brutto tempo all’inizio della mattina e invece il bel tempo è arrivato e siamo contenti - hanno commentato alcuni ragazzi lungo il percorso - il clima che si respira è molto bello, è sempre un piacere partecipare e, da cormonesi, siamo orgogliosi che questa festa si faccia qua”. Altri invece dichiarano “Noi veniamo dalla bisicaria e da qualche anno non ci perdiamo l’occasione di venire qua».
La festa si conferma un’occasione di svago anche per le famiglie: «È una festa molto piacevole anche con i bambini. Chiaramente è impegnativo il percorso con i bimbi, però loro si divertono molto», così una coppia con figli da fuori paese.
Per chi ha vissuto la crescita dell’evento, la Viarte ha un valore speciale. «Io sono nato qui a Cormons e da quando ero giovane vengo alla festa. È comunque una bella festa, però ci sono meno tappe rispetto agli altri anni. Non è più la festa di qualche anno fa - racconta Alex, giovane cormonese - però è sempre un evento da non perdere se abiti in queste zone».
Non sono mancati, ugualmente, anche visitatori di una certa età secondo i quali è necessario sottolineare l’importanza di mantenere vive le tradizioni. «È una festa che funziona anche per noi più anziani. Sono tanti anni che veniamo. Nonostante l’età, amiamo le tradizioni ed è giusto partecipare e sostenere», hanno rimarcato alcuni locali.
La festa non è solo musica e cibo, ma anche artigianato e creatività. Tra le bancarelle vengono proposte opere di artigianato locale, orecchini, magliette legate alla manifestazione.
«Il problema era il tempo. Adesso che il sole è uscito, la gente ha cominciato ad arrivare. Sono da tanti anni che vengo qui. Con il mio stand partecipo alle feste in tutto il Friuli, ma questa è la più bella, la più ricca di giovani, famiglie e vita. Complimenti alle organizzatrici», ha sottolineato Orazio di Regional Store che ha portato alla festa una bancarella con stampe divertenti legate al tema della festa e del Friuli.
Casa Cacciottoli è stata tra le prime tappe a registrare un buon flusso di visitatori. I proprietari hanno iniziato la mattinata con poco entusiasmo, visto il clima, «ma dalle 10, con il sole, abbiamo ritrovato il sorriso. Il flusso dei ragazzi non è mancato e abbiamo avuto orari in cui abbiamo lavorato moltissimo. Per ora siamo molto soddisfatti».
Non mancano, tuttavia, alcune riflessioni da parte dei commercianti locali: «È una bella festa e noi cerchiamo di dare sempre un servizio in più. Con gli anni, però, si è un po’ perso lo spirito originario e non c’è più l’affluenza di una volta», commenta un esercente pubblico del centro di Cormons.
La Viarte, insomma, continua ad attirare e a coinvolgere, nonostante i cambiamenti subiti durante gli anni. Purtroppo, nonostante il sole della giornata, è arrivata anche la pioggia a guastare i festeggiamenti: l’acqua, però, non ha fermato le persone presenti che hanno continuato a festeggiare riparandosi in vario modo.
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