A Turriaco cinquanta volontari puliscono le strade, 300 ragazzi a Gorizia

Raccolti diversi chili di rifiuti dalle strade e nel verde, Legambiente coinvolge le scuole slovene in città.

La giornata ecologica è ritornata questa mattina a Turriaco. Qui il Comune, in collaborazione con "ripuliAMOci challenge", la locale sezione Auser e con Carpe Diem Baskin, ha organizzato questo evento dedicato alla pulizia dei rifiuti urbani inserito nel "circuito" del Giro d'Italia Plogging. Dopo il ritrovo fissato per le 8.30 in piazza Libertà, una cinquantina di partecipanti muniti di giubbino catarifrangente, pinze raccogli immondizie e di guanti, si sono diretti in diverse vie del centro città e verso il Parco dell'Isonzo.

"Ogni anno a marzo - sono le parole del sindaco Enrico Bullian - proponiamo la giornata ecologica e per questa edizione siamo entrati in un circuito nazionale, ma il senso rimane lo stesso e in più siamo una tappa del Giro d’Italia Plogging. Questo è un evento organizzato con il patrocinio della Regione Friuli Venezia Giulia, del nostro comune e di Isa Ambiente. Non sono richieste particolari abilità, ma solo la voglia di fare un gesto concreto per fare la differenza e rendere il nostro territorio un posto più pulito ed accogliente".

A tirare le fila dell'iniziativa e a partecipare i lavori c'era anche Massimo Merlo, assessore dall'associazionismo e allo sport ma anche in veste di volontario Auser. Non solo raccolta di rifiuti ma un'occasione per sensibilizzare i cittadini alla cura dell'ambiente. Questo è avvenuto in paese dove questa volta è stato sperimentato qualcosa in più: la nuova disciplina del plogging, cioè la camminata veloce a tema ecologico. L'evento è stato reso possibile anche grazie al contributo della Bcc di Staranzano e Villesse con la collaborazione della Stoviglioteca Bisiaca.

Alla fine, i partecipati sono riusciti a riempire un furgoncino di rifiuti, fortunatamente senza trovare materiali di grosse dimensioni. Lo scorso sabato, inoltre, è stata Legambiente a organizzare un evento simile a Gorizia con il polo scolastico di lingua slovena, organizzando Puliamo il Mondo per circa trecento studenti accompagnati da alcuni rispettivi insegnanti. L’impegno organizzativo è stato complesso e si è avvalso nel tempo del contributo dei docenti scolastici, di alcuni volontari della Croce rossa italiana, del coordinamento di Libera Gorizia e del gruppo scout Agesci Gorizia 3.

Attivati ovviamenti anche i soci volontari di Legambiente, che hanno assicurato il coordinamento logistico della mattinata. L’attività sul campo si è svolta prima di tutto dividendo gli studenti in cinque gruppi, uno per ogni anno scolastico, dislocati in cinque quartieri della città - Centro, Sant’Andrea, Straccis, Piuma e Montesanto - e per ciascuno di essi si è trattato di prevedere delle attività didattiche con classificazione e raccolta dei rifiuti abbandonati.

Inoltre sono stati coinvolti degli abitanti dei singoli quartieri, studiosi e storici, che hanno presentato agli studenti una narrazione personale sugli aspetti ambientali e paesaggistici del luogo. Il bilancio della giornata è stato positivo: i ragazzi hanno partecipato attivamente alla raccolta di rifiuti, riempendo una cinquantina circa di sacchi. Per lo più rifiuto urbano e un’impressionante quantità di mozziconi di sigarette. Si sono rinvenute anche alcune biciclette abbandonate, tubature, una scheda pc, materiale elettrico e una batteria di automobile, oltre ad altri rifiuti ingombranti.

Ha collaborato Timothy Dissegna

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) +39 328 663 0311.