Premio della Fedeltà al Lavoro e al Progresso Economico. 69 riconoscimenti consegnati a Capriva

Premio della Fedeltà al Lavoro e al Progresso Economico. 69 riconoscimenti consegnati a Capriva

LA CERIMONIA

Premio della Fedeltà al Lavoro e al Progresso Economico. 69 riconoscimenti consegnati a Capriva

Di Francesca Diviacchi • Pubblicato il 19 Nov 2025
Copertina per Premio della Fedeltà al Lavoro e al Progresso Economico. 69 riconoscimenti consegnati a Capriva

La Camera di commercio Venezia Giulia ha presentato l’edizione 2025 del premio, che prevede quattro categorie di riconoscimenti: lavoratori dipendenti, imprese, imprese giovanili e femminili. Tre i premi speciali per Francesco Mario Granbassi, Loretto Pali e Enrico Samer.

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La valorizzazione del lavoro e il riconoscimento dell’impegno costante delle realtà produttive sono stati al centro della cerimonia del Premio della Fedeltà al Lavoro e al Progresso Economico avvenuta ieri 18 novembre e organizzata dalla Camera di commercio Venezia Giulia nella cornice della Fondazione Villa Russiz a Capriva del Friuli
Nel quadro delle iniziative istituzionali a sostegno del sistema economico e della cultura d’impresa, la Camera di commercio ha presentato l’edizione 2025 del premio, che – come da bando – prevede quattro categorie di riconoscimenti: lavoratori dipendenti, imprese, imprese giovanili e femminili, oltre ai premi speciali destinati a personalità che hanno contribuito in modo significativo allo sviluppo economico, sociale e culturale del territorio. Nel corso dell’evento sono stati consegnati 69 premi totali.

In apertura della cerimonia, il presidente della Camera di Commercio e presidente della Fondazione Villa Russiz Antonio Paoletti ha chiesto un momento di silenzio per ricordare la tragedia che ha colpito il territorio nella notte tra domenica 16 e lunedì 17 novembre.

Paoletti ha poi preso parola «Abbiamo una regione meravigliosa, che in questi anni, con il governo Fedriga, sta facendo parlare di sé. Oggi premiamo lavoratori che hanno fatto e continuano a fare la loro parte, e imprese che ogni giorno combattono per creare economia». «Il successo della nostra regione deriva proprio dal fatto che tutte le istituzioni politiche dialogano tra loro, e dalle persone che la conducono» ha concluso.

L’evento ha visto la partecipazione di numerose autorità regionali, locali e istituzionali, tra cui il presidente della Camera di Commercio Antonio Paoletti, il sindaco di Capriva del Friuli Daniele Sergon, l’assessore regionale alle Attività Produttive e Turismo Sergio Emidio Bini, l’assessore regionale al Lavoro, Formazione e Istruzione Alessia Rosolen, il Prefetto di Gorizia Ester Fedullo, il Questore di Gorizia Luigi Di Lascio e il consigliere camerale Gianluca Madriz. Tra i sindaci presenti, anche quelli di Ronchi dei Legionari, Mauro Benvenuto, di Trieste, Roberto Dipiazza, e di Monfalcone, Luca Fasan.

Subito dopo ha preso la parola il sindaco di Capriva del Friuli, Daniele Sergon, che ha rivolto un saluto a tutte le autorità presenti e in particolare ad Antonio Paoletti «Con lui abbiamo condiviso questo percorso dal 2021, ospitando oggi questa cerimonia in una struttura che racconta più di 150 anni di storia». Sergon ha aggiunto un pensiero sul valore della fedeltà al lavoro «Penso a Versa e alle persone che, nonostante tutto, la mattina si sono svegliate e hanno deciso di pulire il proprio posto di lavoro. Questa è la fedeltà al lavoro. Voi ce l’avete nel sangue, portiamola avanti e trasmettiamola alle prossime generazioni».

Riflettendo sul capitale umano della regione, l’assessore regionale al Lavoro, Formazione e Istruzione Alessia Rosolen, ha sottolineato che «il grande patrimonio della Regione Friuli Venezia Giulia sono le donne e gli uomini che lavorano ogni giorno». Rosolen ha poi citato due norme recentemente approvate, spiegando che «in entrambe ci sono due principi: anticipare i cambiamenti che il mondo sta vivendo e riflettere su quale tipo di società vogliamo costruire per chi verrà dopo di noi. Il lavoro da fare su questo territorio sarà lungo, ma siamo pronti ad affrontarlo».

L’assessore regionale alle Attività Produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini, ha ricordato i caduti della giornata precedente e ringraziato il Prefetto per l’impegno svolto «In questi due giorni abbiamo dimostrato una cosa importante: siamo una squadra vera ed efficiente. Tutti hanno risposto immediatamente, un applauso va anche alle forze dell’ordine e ai vigili del fuoco». Ha concluso sottolineando l’importanza della semplificazione normativa per chi fa impresa «Abbiamo ridotto da 14 leggi diverse che caratterizzavano il settore terziario a una sola, e da più di 500 leggi disperse a 140, con l’obiettivo di semplificare la vita a chi lavora e produce. Un paese vince quando le imprese producono e creano posti di lavoro: è il vero motore dello sviluppo».

Infine, il Prefetto di Gorizia Ester Fedullo ha messo in luce il valore del lavoro e l’efficienza dimostrata durante le recenti giornate critiche «Due giorni e due notti intense, ma insieme abbiamo dimostrato grande efficienza. Celebriamo il lavoro come valore fondamentale, spesso silenzioso, che migliora il territorio e rappresenta un esempio per tutti. Complimenti a tutti coloro che oggi saranno premiati».

Poi è stato il turno delle premiazioni, a cominciare dalla categoria dei lavoratori dipendenti, con i riconoscimenti andati a Paola Verdimonti, Alida Franco, Andrea Bazzarini, Scilla Moncher, Lucia Codermaz, Franco Urdih, Catia Nocentini, Marco Pacor, Fabio Dean, Elena Marino, Erika Ficiur, Alessia Mucci, Lara Traini, Chiara Ciut, Fabiana Lisi, Cristina Marini, Elena Culot, Daniela Gambel, Marzia Altieri, Sabrina Brancati, Marco Buffa e Damiano Morzilli.

Per la categoria delle imprese, i premi sono stati assegnati a Lokanda Devetak 1870, Antica Casa del Mobile Florit, La Grafica & Villa, Trattoria Sociale di Prosecco, Altran Edvigio e Figli, Tombacco, Cartolibreria Vecchiet, Ultrapixel, Muscolino Pierpaolo, Foto Leban, Fogal Refrigeration, Pin Maria, Bar Al Commercio, Bacer Fabrizio, Domini Legnami, Holiday Signals, Visual Art, Alessandro Scabini, Pizzeria La Tarantella, Pasticceria Triestina Ulcigrai, Music Shop, H2O Termo Tecnica, Tecnoricambi, Calcara Giorgio, Sandro & Franco, Salus, Nero su Bianco, Laboratorio dell’Immaginario Scientifico e I Lupetti.

Per la categoria delle imprese giovanili, i riconoscimenti sono stati assegnati a Dott.ssa Caterina Kozmann, Elia Miraz, Freshmedia Srls, Adapta Fitness Lab, Bluegreen Ecoinnovations Srl Società Benefit e Hotel Urban Srl. Mentre per la categoria delle imprese femminili, i premi sono stati assegnati a Alessandra Zampar, Il Cofanetto di Alda Trevisan, Pellizzon Giovanni Eredi S.n.c. di Elena e Paola Pellizzon, Iside Società Cooperativa Sociale, Vesna Marinković, Fish Academy Srl, Acconciature Carmen di Angela D’Amato, The Triestiner di Maria Sole Costanzo e MD Iniziative Srls.

Anche in questa edizione la Giunta camerale ha assegnato tre premi speciali: a Francesco Mario Granbassi per la guida all’internazionalizzazione del Teatro Il Rossetti, a Loretto Pali, proprietario del Castello di Spessa, per il contributo allo sviluppo economico, sociale e culturale del territorio, e a Enrico Samer per il ruolo di riferimento nella logistica e per l’impegno verso la comunità e le nuove generazioni.

A conclusione della cerimonia, gli ospiti hanno preso parte alla cena, preparata dallo chef Alessio Tagliaferri.

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