Pesa il bilancio del maltempo su Dolegna, il sindaco Comis scrive a Fedriga: «Tante le criticità, venga in sopralluogo».

Pesa il bilancio del maltempo su Dolegna, il sindaco Comis scrive a Fedriga: «Tante le criticità, venga in sopralluogo».

LA CONTA DEI DANNI

Pesa il bilancio del maltempo su Dolegna, il sindaco Comis scrive a Fedriga: «Tante le criticità, venga in sopralluogo».

Di Francesca Diviacchi • Pubblicato il 28 Nov 2025
Copertina per Pesa il bilancio del maltempo su Dolegna, il sindaco Comis scrive a Fedriga: «Tante le criticità, venga in sopralluogo».

Il primo cittadino riferisce di cinque frane a Scriò, danni a Sdencina e Castel Trussio. Chiusa al traffico per mesi la SP 14. Annunciata un’assemblea pubblica con la cittadinanza

Condividi
Tempo di lettura

A più di una settimana di distanza da quel fatidico lunedì 17 novembre, quando il maltempo ha colpito duramente alcune zone del Collio, anche il sindaco di Dolegna Carlo Comis traccia un bilancio della situazione sul territorio. Diverse aziende, tra cui l’Argine a Vencò e il Molino Tuzzi, hanno subito danni consistenti pesando sul bilancio della già critica situazione locale.

Il primo cittadino descrive una situazione che continua ad evolversi giorno dopo giorno, soprattutto sul fronte delle frane. «Ogni giorno il territorio è colpito da una o mezza frana». Comis riferisce che le zone più colpite del comune sono la frazione di Scriò dove si contano cinque frane, la località di Sdencina con una frana consistente che incombe sulla vallata, e l’area sotto il Castel Trussio dove si è verificata una frana recente. Sempre per lo stesso motivo la Strada Provinciale 14 resterà chiusa al traffico per alcuni mesi. È previsto l’arrivo nelle prossime settimane di un geologo per effettuare sopralluoghi e valutare le aree più a rischio.

Intanto la Protezione Civile è al lavoro per cercare di mettere in sicurezza le aree più a rischio. «Stiamo cercando di salvare quello che è salvabile - spiega il sindaco - ma la situazione è delicata e richiede sopralluoghi accurati». Finora, però, l’unica figura istituzionale che ha verificato di persona lo stato del territorio è stata l’assessore regionale Riccardo Riccardi, responsabile della Protezione Pivile.

Ieri, per sollecitare interventi più concreti e rapidi, il sindaco ha scritto ieri una lettera al presidente della Regione Massimiliano Fedriga, invitandolo a visitare Dolegna del Collio insieme al Comune di Prepotto, così da rendersi conto direttamente dei danni causati dal maltempo e delle criticità più urgenti. «Vogliamo dimostrare quello che veramente è lo stato del territorio», sottolinea, evidenziando la necessità di un intervento tempestivo.

Per cercare di coordinare le azioni e coinvolgere la comunità, il sindaco annuncia un’assemblea cittadina con i componenti del Consiglio Comunale. «Domani siamo in assemblea della comunità, vedremo se riusciamo a fare qualcosa insieme». Comis aggiunge che l’obiettivo deve’ essere quello di creare un fronte comune tra i comuni colpiti dal maltempo, tra cui Dolegna, Cormons e Capriva per poi spingere la Regione a istituire una commissione che valuti i danni e le necessità di intervento.

Per quanto riguarda il torrente Judrio e la difesa del suolo, si sta intervenendo nelle zone vicine al ristorante all’Argine di Vencò per mettere in sicurezza l’area a seguito dell’apertura di due brecce, una più piccola e una più grande. «Stiamo cercando di contenere i danni il più possibile - dichiara sempre il primo cittadino - ma la situazione resta drammatica». Il sindaco riferisce inoltre che ieri è arrivato un contributo dal Ministero della Cultura, rivolto sia a Dolegna sia alla zona di Prepotto, per ripristinare le sponde del torrente. «Le domande, però, erano partite almeno sei anni fa – precisa - il torrente Judrio è lasciato in abbandono totale da più di 30 anni, e logicamente la cosa diventa di impellente manutenzione».

Fortunatamente non tutto va tutto male e ci sono anche dei segnali incoraggianti. Il sindaco fa sapere che il ristorante di Antonia Klugmann, L’Argine a Vencò, riuscirà a riaprire già sabato a pranzo, un passo importante per la ripresa della vita locale. Quanto al mulino, ancora chiuso, il primo cittadino si dice comunque ottimista.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.


Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione

×