IL RESOCONTO
Aquileia, oltre 3mila presenze alla prima edizione della ‘Piccola Festa del Legno’
Domenica 14 dicembre, 41 espositori da tutto il Nord Italia hanno animato le Cantine Ca’ Tullio con creazioni fatte a mano e dimostrazioni di pirografia. L’iniziativa tornerà anche il prossimo anno, con l’obiettivo di diventare una tradizione.
«Oltre ogni aspettativa». Così l’organizzatore Simone Sgualdini descrive la prima edizione della Piccola Festa del Legno, l’evento dedicato all’artigianato artistico del legno che si è svolto domenica 14 dicembre alle Cantine Ca’ Tullio di Aquileia, realizzato insieme alle maestre mosaiciste Debora Franco e Francesca Cafarelli.
Questa prima edizione dell’evento ha visto la partecipazione di 41 stand, provenienti da tutto il Nord Italia, con l’obiettivo di valorizzare l’artigianato artistico del legno in un territorio dove, secondo gli organizzatori, questo settore è ancora poco presente. «Siamo artigiani da quattro o cinque anni, ci conosciamo e collaboriamo da tempo – spiega Sgualdini – e ci è venuta l’idea di creare qualcosa che mancava, uno spazio dedicato davvero a chi lavora il legno in modo artistico».
Durante la giornata il pubblico ha potuto assistere a dimostrazioni dal vivo di pirografia, scultura a mano e di intagli a mano, visitare le cantine storiche e partecipare alle degustazioni, oltre a usufruire degli spazi ristoro e dell’angolo fotografico. «Non avevamo mai organizzato un evento di queste dimensioni – racconta ancora – ma ci siamo impegnati moltissimo ed è stato bellissimo vedere che lo sforzo è stato ripagato».
I numeri hanno, infatti, confermato il successo della manifestazione: oltre 3 mila visitatori, arrivati non solo da tutta la regione ma anche da Slovenia, Austria e Veneto. «Abbiamo contato le persone a una a una – sottolinea – e a un certo punto siamo stati costretti a contingentare gli ingressi perché all’interno si stava creando troppa ressa».
Un risultato positivo anche per gli espositori, che hanno registrato vendite superiori alle aspettative. «Io stesso ho venduto in un solo giorno più che in tutti gli altri eventi degli ultimi due anni messi insieme – racconta Sgualdini – e lo stesso è successo a molti altri artigiani. Le persone non erano solo tante, ma davvero interessate e contente di fermarsi e acquistare. Molto apprezzate dai visitatori, inoltre, sono state le visite guidate alle Cantine Ca' Tullio».
Alla base del successo dell’evento c’è stato un lavoro di squadra che ha unito la cura degli allestimenti, un’attenta selezione degli espositori, un’intensa attività di promozione e la scelta di una location con spazi ampi e adatti ad accogliere il pubblico. «Abbiamo distribuito 15 mila volantini a mano in tutta la regione, oltre al lavoro sui social e al coinvolgimento di media e gruppi locali. Vedere che l’impegno porta a un risultato così ci rende davvero orgogliosi» conclude l’organizzatore.
Dopo un anno di preparazione, questa prima edizione si è conclusa in un vero e proprio trionfo: «Uno di quei giorni che ricorderemo a vita». Un risultato che spinge già gli organizzatori a guardare avanti. Come ha anticipato Simone, l’evento tornerà anche il prossimo anno, con l’obiettivo di diventare una tradizione annuale e di crescere, trasformandosi in una manifestazione di due giorni.
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