Anche Monfalcone in prima linea contro la violenza sulle donne

Il comune di Monfalcone avvia un progetto per sensibilizzare la cittadinanza, soprattutto le nuove generazioni, su questo importante tema.

Parte il progetto “La Città non ti lascia sola. Insieme contro la violenza sulle donne”, una campagna di sensibilizzazione territoriale ideata allo scopo di accrescere la consapevolezza dei cittadini e prevenire e contrastare la violenza sulle donne. Una serie di iniziative che coinvolgeranno l’intera cittadinanza, con particolare attenzione verso le nuove generazioni nella fascia d’età tra i 13 e i 18 anni. Il progetto seguirà due percorsi paralleli e sinergici tra loro: sei conferenze dedicate ai ragazzi delle scuole Secondarie di primo e secondo grado e la divulgazione di materiale informativo negli esercizi commerciali della città.

Il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint, spiega così l’impegno del Comune: “Diverse proposte per invitare la cittadinanza alla riflessione su un problema grave e sentito e per informare quanto più possibile su ciò che è possibile fare per contribuire a combattere ogni giorno la violenza sulle donne, non solo il 25 novembre. Nei prossimi mesi installeremo una panchina rossa a Marina Julia per ricordare a quanti passeggeranno sulla spiaggia che la lotta alla violenza sulle donne deve essere un obiettivo costante nella vita di ognuno, anche quando si va al mare per trascorrere qualche momento di relax. Ci rivolgeremo poi ai più giovani e la scelta di intervenire nelle scuole si basa sul riconoscimento del ruolo fondamentale che svolgono le istituzioni scolastiche nel percorso di crescita dei ragazzi e sulla volontà di intercettare, in un’ottica di prevenzione, preadolescenti e adolescenti che si trovano in un momento di sviluppo e di costruzione delle relazioni interpersonali. Rivolgersi ai ragazzi, adoperando un registro adeguato alla loro età, risulta fondamentale e necessario, in un’epoca che li vede “bombardati” di contenuti non adeguatamente filtrati, un’occasione per restituire loro spazi e modalità idonei per affrontare una tematica così importante. Una maggiore informazione, sensibilizzazione e consapevolezza sul tema della violenza di genere da parte delle giovani generazioni rappresenta il primo passo in un’ottica di prevenzione. La prevenzione e il contrasto alla violenza di genere non ricadono infatti solo sulle istituzioni e per risultare efficaci necessitano il coinvolgimento della comunità, che può svolgere un ruolo fondamentale di ascolto e supporto. Per questo si è pensato al coinvolgimento degli esercizi di prossimità che possono divenire veicolo di sensibilizzazione, ma anche luogo di protezione e sostegno per chi ne avesse bisogno. Fare sistema, coinvolgendo i cittadini, può essere uno strumento fondamentale per prevenire e contrastare la violenza sulle donne”.

Ciascuno dei sei eventi informativi che verranno proposti nelle scuole Giacich, Randaccio, Pertini e Buonarroti, con coinvolgimento in particolare delle classi seconde e terze, sono stati pensati per creare un racconto a più voci in cui interverranno un esperto sul tema, i rappresentanti delle Forze dell’Ordine e un delegato dell’associazione DinAmici per stimolare un momento di riflessione e di confronto con i ragazzi. Durante gli incontri i rappresentanti delle Forze dell’Ordine porteranno una testimonianza diretta della complessità del ruolo da loro rivestito e parleranno del sistema di accoglienza e primo supporto che forniscono durante lo svolgimento del loro lavoro. In questo modo i ragazzi potranno così costruirsi un’idea della complessità e dell’estensione del fenomeno e dei servizi esistenti sul territorio. La presenza di un esperto in questa delicata tematica, d’altro canto, avrà il ruolo psico-sociologico di accompagnare i ragazzi in una riflessione sulla violenza contro le donne, prestando un’attenzione particolare alle fase dell’adolescenza e della preadolescenza. La violenza all’interno delle coppie giovani (Teen Dating Violence) è un fenomeno diffuso e rispecchia le medesime dinamiche presenti nelle coppie adulte, risultando particolarmente rilevante se si considera che spesso gli adolescenti si trovano all’interno della loro prima esperienza di relazione.

Lo scopo delle sei conferenze è informare, sensibilizzare e rendere più consapevoli i ragazzi su cosa sia la violenza di genere nelle sue varie forme: verbale, fisica, sessuale e psicologica, quali sono i segnali per identificarla, le dinamiche che la caratterizzano e le modalità per agire. Il secondo percorso di sensibilizzazione, rivolto trasversalmente a tutta la cittadinanza di Monfalcone, prevede la distribuzione di locandine presso tutti gli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa.

Le locandine, prodotte e stampate dal Comune, conterranno uno slogan e un’immagine d’impatto e, grazie alla collaborazione di Ascom, verranno esposte nelle vetrine o all’interno dei negozi della città con il duplice scopo di sensibilizzare la popolazione sul tema e di fornire un punto di contatto e potenziale dialogo. In occasione della distribuzione ed esposizione delle locandine, verrà proposto un momento di dialogo con i commercianti volto a rendere esplicito l’intento del progetto e a rafforzare la partecipazione attiva della comunità e nuove forme di responsabilità verso gli altri. Inoltre, venerdì 25 novembre, prima dell’inizio del consiglio comunale, l’amministrazione distribuirà le rose rosse confezionate dalle donne del Mutuo Soccorso in segno di solidarietà nei confronti delle donne vittime di violenza. 

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