Villa Codelli a Mossa chiude le sue serate musicali con ‘Lascia cantare il cuore’

Villa Codelli a Mossa chiude le sue serate musicali con ‘Lascia cantare il cuore’

LA SERATA

Villa Codelli a Mossa chiude le sue serate musicali con ‘Lascia cantare il cuore’

Di REDAZIONE • Pubblicato il 28 Ago 2025
Copertina per Villa Codelli a Mossa chiude le sue serate musicali con ‘Lascia cantare il cuore’

Andrea Binetti, Stefania Seculin e Corrado Gulin si esibiranno insieme dando vita a un viaggio dall’Operetta al Musical, passando anche alle canoni degli anni d’oro della radio, in un concerto gratuito domenica 31 agosto.

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Domenica 31 agosto si terrà l’evento di chiusura della 35esima edizione delle Serate Musicali a Villa Codelli. Il concerto, dal titolo “Lascia cantare il cuore. Dall’Operetta al Musical, agli anni d’oro della Radio”, realizzato in collaborazione con l’Associazione Internazionale dell’Operetta FVG, vedrà l’atteso ritorno a Mossa di Andrea Binetti e Stefania Seculin con il pianista Corrado Gulin.

In programma: “Wien, du Stadt meiner Träume” di Rudolf Sieczyński (1879-1952); “Medley” da “Il Cavallino bianco” di Ralph Benatzky (1884-1957); Robert Stolz (1880-1975), nel cinquantenario della sua scomparsa e Robert Gilbert (1899-1978); “Fantasia” da “Wiener Blut” di Johann Strauss (1825-1899), per ricordarne il 200esimo dalla sua nascita); “Medley” da “The Sound of Music” di Richard Rodgers & Oscar Hammerstein II (1902-1979/1895-1960); “Ouverture” da “Paganini” di Franz Lehár (1870-1948); “In un palco della Scala” di Gorni Kramer (1913-1995) nella ricorrenza del 30esimo della sua comparsa; e ancora “Silenzioso slow”, “Ma l’amore no”, “Voglio vivere così”, “Ma le gambe” e “Bellezze in bicicletta” di Giovanni D’Anzi (1906-1974) e “Vola Colomba” di Carlo Concina (1900-1968).

Andrea Binetti debutta giovanissimo nella compagnia di Sandro Massimini, accanto a Gino Bramieri, Marcello Mastroianni e Paola Borboni, diretto da Pietro Garinei. Viene poi applaudito all’Arena di Verona, alla Fenice di Venezia, all’Opéra di Parigi, oltre che al Verdi di Trieste, città in cui è protagonista in diverse produzioni del Festival Internazionale dell’Operetta. Premiato quale “Erede dell’arte di Sandro Massimini”, ha cantato in mondovisione per due papi, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI. Ha partecipato a numerosi film – tra cui “La Traviata” e “Rigoletto” con la direzione musicale di Zubin Mehta – e a popolari trasmissioni televisive. Ha curato la regia di diversi allestimenti di operetta al Teatro San Babila di Milano e per altre istituzioni. Collabora regolarmente con il Teatro Verdi di Trieste nella realizzazione di varie produzioni. Nel 2024 gli è stato assegnato il Premio Internazionale dell’Operetta, il più alto riconoscimento per gli artisti di questo genere musicale.

Stefania Seculin è una cantante, attrice e musicista specializzata nel genere musical. Diplomata all’Accademia BSMT di Bologna, nel 2009 inizia la sua carriera professionale in Germania, nell’Aida Show Ensemble. Si esibisce in Spagna, Serbia, Slovenia, Brasile e USA. Nel 2016 è protagonista di due musical: “Titanic” di Maury Yeston, rappresentato in Svizzera sia in tedesco che in italiano; e “Heidi” nel ruolo della Fräulein Rottenmeier, prodotto dal Teatro di Brno, in scena allo Stadttheater di Ingolstadt. In Italia ha cantato con l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, Orchestra Cantelli di Milano, Mitteleuropa Orchestra, Filarmonica Marchigiana ed è spesso protagonista dei Galà dell’Operetta e del Musical organizzati dall’Associazione Internazionale dell’Operetta FVG. Primo premio del concorso internazionale SOI Scuola dell’Opera Italiana per la categoria musical nel 2016, è regolarmente impegnata in progetti teatrali e concerti in Italia e all’estero, tra cui il recital “Cent’anni di canzone” che ha debuttato al Teatro Nuovo Giovanni da Udine; la commedia musicale “I sogni son semiseri” e “MarlenEdith”, tributo a Marlene Dietrich ed Edith Piaf di cui è autrice e protagonista, realizzato in collaborazione con il Teatro Stabile Sloveno/Slovensko Stalno Gledališče di Trieste. Con il ruolo di “Cherubino” ne “Le nozze di Figaro-Opera in un atto” ha debuttato quest’anno nel repertorio lirico al Teatro Verdi di Trieste.

Corrado Gulin, pianista di grande esperienza internazionale, può vantare una brillante carriera pianistica in Italia e all’estero e collaborazioni con vari enti quali La Fenice di Venezia, il Teatro Comunale Verdi di Trieste e l’Associazione Internazionale dell’Operetta. Ha registrato numerosi CD per importanti etichette e ottenuto prestigiosi riconoscimenti, anche in concorsi di composizione. In occasione delle Celebrazioni Lisztiane, il Ministero della Cultura Ungherese gli ha conferito la Medaglia Liszt.
Il concerto è a ingresso gratuito con offerta libera. L’inizio è previsto per le 21 ed è possibile prenotare i posti al sito www.eventbrite.it/o/serate-musicali-a-villa-codelli-30852462979 o da Facebook www.facebook.com/Villa.Codelli.

La 35esima edizione delle Serate Musicali a Villa Codelli, dedicata alla memoria di Alfredo Marcosig, è stata realizzata con la direzione artistica di Romolo Gessi dall’Azienda Codelli e dal Comune di Mossa con il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e delle Fondazioni Casali. Alla rassegna, inserita nel progetto GO! 2025 Nova Gorica-Gorizia Capitale Europea della Cultura, hanno collaborato: Associazione Musicale Aurora Ensemble, Conservatorio Tartini di Trieste, Associazione Internazionale dell’Operetta FVG, Associazione Culturale La Casa de Kamna, Cooperativa Sociale Ritmea, Fondazione Lilian Caraian, Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia e Pecar Piano Center.

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