Vermegliano, migliaia alla festa di Santo Stefano: piazza gremita per la Cantada

Vermegliano, migliaia alla festa di Santo Stefano: piazza gremita per la Cantada

i festeggiamenti

Vermegliano, migliaia alla festa di Santo Stefano: piazza gremita per la Cantada

Di Salvatore Ferrara • Pubblicato il 26 Dic 2022
Copertina per Vermegliano, migliaia alla festa di Santo Stefano: piazza gremita per la Cantada

Ritornato dopo due anni di stop il tradizionale appuntamento. Diciannove le associazioni presenti.

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La Banda della Filarmonica Giuseppe Verdi ha risvegliato la città dopo il giorno di Natale a partire dalle ore 9. Il corteo musicale è partito da Piazza Unità - e dopo le tradizionali soste nei bar aperti per l'occasione - ha portato l'allegria delle sue note nel rione di Vermegliano dove ha avuto luogo la festa di Santo Stefano, tornata e molto attesa da tutta la Bisiacaria dopo due anni di stop forzato a causa del Covid.

Alle 10, nella chiesa maggiore dedicata al protomartire, è stata officiata la santa messa solenne presieduta da don Luigi Fontanot e al termine della quale c'è stata la consegna del premio Santo Stefano 2022 assegnato al gruppo spontaneo Uliu Bisiac. Ecco la motivazione del premio: "Per la capacità di coinvolgimento di uomini e donne, diversi per età ed esperienze di vita, ma uniti dal desiderio di dedicare tempo ed energie per contribuire, con entusiasmo, a sostenere le attività delle associazioni che sul territorio si prendono cura delle persone fragili".

"Un gruppo che con il suo operato onora tutto il nostro Comune" così lo ha definito il sindaco Mauro Benvenuto al quale si è unito il parroco monsignor Ignazio Sudoso il quale ha elogiato la mission della solidarietà che da 14 anni contraddistingue tutto il gruppo.

È stato un momento molto sentito e partecipato che sin dalle prime ore del mattino ha visto la partecipazione di molte associazioni - in testa la Pro Loco a coordinare il tutto - impegnate ad allestire i propri stand e le cucine tra piazza Santo Stefano, Viale Garibaldi, piazzale Bevilacqua, il nuovo parcheggio del viale, via Monte sei Busi. Il cuore della festa è stato Piazza Santo Stefano dove è andata i scena la tradizionale “Cantada” guidata da Marino Boscarol.

"Oggi tiriamo un grande sospiro di sollievo - sono state le parole del maestro Boscarol - per la ripresa della Canada nata spontaneamente nel 1954". Siamo quindi alla sessantottesima edizione di questo momento musicale che Marino Boscarol dirige però dal 1974. Anche il sindaco Mauro Benvenuto ha portato il suo saluto dal palco della piazza sottolineando la forza e la passione messe in campo da tante persone che con affetto, solidarietà e amicizia hanno lavorato per portare avanti la tradizione.

Un momento che dalla tradizione guarda al futuro come ha sottolineato la presidente della Pro Loco Patrizia Pallaro che ha ringraziato per la sinergia messa al servizio della comunità intera con molti sodalizi cittadini come ASD Moto club Adria Bikers, ASD Sentinels Football americano, Ronchi Basket Club, ADS Tennis Vermegliano, Sci Club 2 Ronchi, Associazione Culturale per Carso e Associazione Merce Rara Football Club, associazione Esposti Amianto.

E ancora: l'A.D.S. STARS Ronchi Softball, U.S.D. Bisiaca assieme all’ associazione Amatori Calcio Staranzano, Home Brewers Gorizia, il circolo di Protezione Civile comunale, la Pro Loco di Vermegliano, il Gruppo Alpini Ronchi dei Legionari, la sezione locale dell' A.N.P.I. Sezione di Ronchi dei Legionari, l' ACAT Basso Isontino la Società Filarmonica Verdi e Bisiachi Doc. 

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