Vaccini anti-Covid al centro disabili di Nova Gorica, crescono i contagi nel Goriziano sloveno

La struttura protetta ha avviato le vaccinazioni, i contagi partiti probabilmente dalla sede di Salcano.

Rimane sotto controllo la diffusione del virus nelle sedi del Varstveno delovni center (Vdc) di Nova Gorica, l'equivalente del Cisi d'oltreconfine. Come riferito dal direttore Stanislav Rijavec ai microfoni di Radio Robin, i test svolti tra domenica e lunedì hanno confermato 20 persone contagiate dal Covid, 10 tra i dipendenti e 10 tra gli assistiti. La diffusione del virus si è originata con molta probabilità dalla sede di Salcano, che ospita oltre una trentina di adulti con disabilità motorie e intellettive. Ulteriori 65 ospiti sono presenti nell'edificio di Stara Gora, poco fuori dalla cittadina slovena, dove attualmente è attiva una zona rossa.

In ogni caso, tutti i soggetti accolti nella struttura protetta sono stati vaccinate. Come confermato dallo stesso Rijavec, il VDC Nova Gorica è tra le prime istituzioni di questo tipo ad aver già ricevuto il vaccino. Secondo il direttore, le persone che hanno ricevuto la prima dose non hanno riscontrato alcuna reazione avversa e stanno bene. Nel frattempo, nel resto della Primorska settentrionale continuano a salire i contagi: ieri a Nova Gorica sono stati registrati 25 nuovi casi, due in meno ad Aidussina e 18 a Tolmino. Una decina a Merna. In ogni caso, la Goriška rimane al di sotto della media slovena dei contagi ogni 100 mila abitanti (515 contro 567,7).