L'ultima festa del Natale in palestra a Farra, 230 bambini giocano con la Caritas

L'ultima festa del Natale in palestra a Farra, 230 bambini giocano con la Caritas

la festa

L'ultima festa del Natale in palestra a Farra, 230 bambini giocano con la Caritas

Di Timothy Dissegna • Pubblicato il 21 Gen 2024
Copertina per L'ultima festa del Natale in palestra a Farra, 230 bambini giocano con la Caritas

A salutare i ragazzi è stato anche l’arcivescovo Carlo, ricordando che il regalo più bello è stare con gli amici. Il dono per bambini al Contavalle.

Condividi
Tempo di lettura

È stata la festa cha ha chiuso ufficialmente il percorso di Natale, coinvolgendo circa 230 bambini arrivai da tutta la diocesi di Gorizia. Ieri pomeriggio, la palestra di Farra d’Isonzo ha aperto le porte per la festa dei Ragazzi Caritas, momento di incontro e di festa che riunisce tutti i bambini dei percorsi di iniziazione cristiana del territorio. Tanti giochi e iniziative hanno tenuto impegnati i più piccoli, dopo l’arrivo dei Re Magi che hanno dato il via al divertimento con una sorta di caccia al tesoro.

A salutare i ragazzi è stato anche l’arcivescovo di Gorizia, monsignor Carlo Roberto Maria Redaelli, rimarcando l’elemento di festa della giornata: «Quando si fa il compleanno si organizza la festa, si invitano gli amici e si fanno i regali. Ma è più bella una festa senza regali anziché senza amici. Il regalo più bello siamo noi. E cosa possiamo regalare a Gesù? Così gli piace? Gli piace che gli vogliamo bene e ci vogliamo bene tra noi». Parole arrivate dopo i versi del Vangelo e che hanno anticipato il dono dei salvadanai.

Tutti i bambini, infatti, erano stati invitati a costruire un salvadanaio e ad offrire qualcosa per aiutare bambini come loro, che però si trovano a vivere una situazione di difficoltà. In quest’occasione, i contenitori sono stati raccolti e il ricavato - il cui ammontare sarà calcolato nei prossimi giorni - andrà a sostenere i bambini che, insieme alle loro mamme, sono ospitati presso la Fondazione “G. Contavalle” di Gorizia, aiutandoli così a frequentare - per esempio - tutte quelle attività extra scolastiche che l'ente non può sostenere.

Ad animare il pomeriggio sono stati una quindicina di giovani di Cervignano, mentre sono stati una trentina gli adulti che hanno accompagnato i bambini tra catechisti e genitori. Il tema di quest'anno del percorso è stato "Gioirono nel vedere la Stella": ai bambini, tramite i catechisti e catechiste era stato consegnato un pieghevole, al cui interno hanno trovato le istruzioni per completare il percorso della Stella, fino ad arrivare alla capanna con Gesù Bambino, che poteva essere colorata solo al termine del percorso di Avvento.

Foto Sergio Marini

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram e Whatsapp, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione

×