Ucraina, 111 profughi a Nova Gorica e dintorni: rete di solidarietà in città

Ucraina, 111 profughi a Nova Gorica e dintorni: rete di solidarietà in città

gli aiuti

Ucraina, 111 profughi a Nova Gorica e dintorni: rete di solidarietà in città

Di Redazione • Pubblicato il 25 Mar 2022
Copertina per Ucraina, 111 profughi a Nova Gorica e dintorni: rete di solidarietà in città

Rete di supporto tra associazioni, amministrazione e aziende per aiutare i rifugiati in zona.

Condividi
Tempo di lettura

Ad oggi, sono 111 le persone fuggite in Ucraina che hanno trovato ospitalità a Nova Gorica e in cinque comuni della Goriška. Si tratta di persone ospitate presso amici e parenti che già vivevano in zona. La maggior parte di loro sono donne con figli e nipoti dai 2 ai 18 anni. La procedura prevista oltreconfine è la propria segnalazione alla locale stazione di polizia, potendo così accedere ai diritti previsti dalla legge. Ieri, associazioni e istituzioni si sono incontrate in municipio per fare il punto sugli aiuti.

Le scuole stanno lavorando per inserire in classe i bambini rifugiati, mentre corsi di lingua slovena sono già stati messi a disposizione dal Mladinski center e dall’Università popolare della città slovena. Per far fronte alla richiesta di nuovi frequentanti, è stata lanciata anche la richiesta di volontari tra insegnanti, che possono segnalare la propria disponibilità all’indirizzo petra.sismond@nova-gorica.si, così come possono fare traduttori dall'ucraino o dal russo allo sloveno e viceversa. In moto anche il Centro sanitario.

La direttrice Petra Kokoravec ha spiegato che la struttura fornirà cure mediche di base ai rifugiati, oltre a prepararsi per un esame sistematico di bambini e adulti arrivati. Impegno anche per i minorenni non accompagnati, che saranno seguiti dal Centro per il lavoro sociale della Primorska settentrionale, mentre L'Associazione intercomunale degli amici della gioventù fornirà sia materiale scolastico che abbigliamento. La raccolta in questo senso prosegue anche al centro della Croce rossa, così come negli spai della Humanitarnem društvu Kid e della Caritas.

La stessa Kid distribuisce, con l'aiuto dei ristoratori della città - Fabrika, Magma, Hit, Hrast, Žogica, Presta e Gostišče Lokve - pasti caldi gratuiti. Anche alcuni dentisti si sono resi disponibili. Tra cui quelli degli studi Quality Clinics Smiling Health e Blue Tooth, per garantire cure di emergenza gratuite. Per quanto riguarda la cultura e l’apprendimento della lingua, la biblioteca France Bevk coprirà le quote annuali per gli ucraini, garantendogli prestiti librari e l’accesso alle risorse online. In campo anche il gruppo Unicef.

Questo aiuterà i più piccoli nell’imparare la lingua, ottenendo dal consiglio comunale l’acquisto di materiale scolastico. Oltre ai corsi, il Centro giovanile di Nova Gorica organizzerà laboratori tematici per giovani rifugiati. La scuola di ballo MN Dance Company ha annunciato che permetterà ai giovani l'opportunità di iscriversi gratuitamente ai corsi di ballo. Finora si sono iscritti otto bambini. Alcuni parrucchieri, infine, offrono tagli di capelli gratuiti.

Foto spoilt.exile/Wikicommons

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione