Turriaco alla ricerca di un responsabile per il Servizio Tecnico

Dopo il pensionamento dell'architetto Bruno Cucit e le dimissioni della nuova incaricata, il comune bisiaco è alla ricerca di un nuovo Responsabile del Servizio Tecnico.

Con il pensionamento del Responsabile del Servizio Tecnico del comune di Turriaco, l’architetto Bruno Cucit si apre per il comune di Turriaco un periodo di ricerca di una nuova figura in grado di sostituire il professionista ormai in quiescenza.

“Grazie a una pianificazione meditata – precisa il sindaco, Enrico Bullian - è stato immediatamente sostituito da una nuova architetto assunta a tempo pieno e indeterminato a partire dal primo gennaio Ciononostante, è avvenuto un fatto assolutamente imprevedibile, ovvero la nuova incaricata ha rassegnato a sorpresa le proprie dimissioni dopo alcuni giorni di lavoro, scelta che ci ha messo in difficoltà, vanificando mesi di lavoro organizzativo che erano stati necessari per espletare la procedura di assunzione tramite scorrimento di graduatoria concorsuale e senza lasciare periodi di scopertura nella figura del Responsabile del Servizio, dinamica invece assai frequente nella Pubblica Amministrazione”.

“Purtroppo, adesso ci ritroviamo a dover porre rimedio a questa situazione, con una scelta urgente che non potrà essere nuovamente concorsuale per ragioni temporali. Abbiamo dunque pensato – prosegue Bullian - per la prima volta nell’arco dei miei mandati amministrativi, di affidare un incarico fiduciario ai sensi dell’art. 110 del TU sugli enti locali (D.lgs. 267/2000), che di fatto porta a un’assunzione a tempo pieno, ovvero 36 ore settimanali, e determinato presso il comune di Turriaco di un istruttore direttivo tecnico categoria D1 per il Servizio tecnico, urbanistica, lavori pubblici e manutenzioni, in seguito ad avviso di selezione pubblica”.

Sostanzialmente il contratto durerà come il mandato in corso del Sindaco, presumibilmente poco più di tre anni, fino a primavera 2024. “Riteniamo sia una posizione appetibile per architetti o ingegneri edili o civili, dal momento che il Comune di Turriaco gode di buona reputazione dal punto di vista amministrativo con uffici strutturati, proporzionati e, riteniamo, efficienti, senza problematiche particolari e con molti investimenti operati negli ultimi anni proprio sul fronte delle opere pubbliche”, prosegue Bullian che lancia un appello.

“Ci rivolgiamo in particolare a giovani architetti o ingegneri, che operano fra le libere professioni o già nel settore pubblico, aperti a una nuova esperienza dove l’unico pericolo che non si correrà sarà quello di annoiarsi. La nostra azione amministrativa continua ad essere quella di ammodernare e rinnovare il Paese, con la massima attenzione verso le manutenzioni ordinarie della viabilità, la rete ciclabile, la mobilità lenta, i piani di efficientamento energetico, l’ordinata pianificazione urbanistica, la valorizzazione del Parco comunale dell’Isonzo. Per questo abbiamo bisogno delle forze nuove e sane della società, che non temono di mettersi in gioco e che hanno competenze da socializzare. Da parte nostra garantiremo la massima collaborazione per ottenere gli obiettivi utili alla comunità e la massima correttezza istituzionale nel rispetto dei reciproci ruoli”, conclude Bullian.