Turriaco, maxi sequestro di droghe sintetiche tra cui ecstasy: arrestato trentunenne

Turriaco, maxi sequestro di droghe sintetiche: arrestato trentunenne

Le indagini

Turriaco, maxi sequestro di droghe sintetiche: arrestato trentunenne

Di I.B. • Pubblicato il 01 Mar 2023
Copertina per Turriaco, maxi sequestro di droghe sintetiche: arrestato trentunenne

I carabinieri sono partiti da Este per arrivare in Bisiacaria. Le sostanze erano destinate a un pubblico giovane.

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Le indagini sono partite da Este, con un primo arresto per spaccio, e sono poi proseguire ricostruendo la catena fino ad arrivare a Turriaco. Qui, il 24 febbraio, il personale del Nucleo operativo e radiomobile del comando della Compagnia di Este, con la collaborazione dei carabinieri della Compagnia di Monfalcone e dell'unità cinofila di Torreglia, hanno arrestato in flagranza di reato un uomo di 30 anni italiano, già noto alle forze dell'ordine. È accusato di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio.

Nello specifico, sono state tolte dal mercato droghe sintetiche destinate ad un pubblico giovanissimo per lo sballo in discoteca e nei rave party, compreso un maxi-sequestro di pastiglie di ecstasy

A seguito di mirata attività di prevenzione e repressione del traffico di sostanze stupefacenti condotta dai militari della Compagnia carabinieri di Este, nel corso della quale veniva precedentemente individuato il cittadino friulano quale autore di cessione di alcune decine di pastiglie di ecstasy ad un trentunenne polesano, l’A.G. di Rovigo emetteva un decreto di perquisizione locale e personale nei confronti del presunto spacciatore.

Nel corso dell’operazione i militari hanno rinvenuto e sequestrato 1846 pastiglie di Mdma-ecstasy, 412 grammi di marijuana, 37 grammi di hashish, 31 grammi di funghi allucinogeni, 4 grammi di ketamina, 2 bilancini di precisione e materiale vario utilizzato per il confezionamento delle sostanze.

L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Gorizia su disposizione di quella autorità giudiziaria. Le indagini dei militari dell’Arma sono coordinate dalle Procure di Rovigo e Gorizia. 

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