Turriaco è comune a debito zero, il bilancio nell'ultimo consiglio comunale

Lo annuncia il sindaco, Enrico Bullian. Nell'ultima assise pubblica anche la surroga di due consiglieri nel gruppo Lega.

Nel Consiglio comunale di Turriaco del 26 aprile è stato approvato lo schema del “Rendiconto di Gestione Anno 2021” e i relativi allegati, con i voti della maggioranza e l’astensione dell’opposizione. Il risultato di amministrazione (avanzo complessivo) ammonta a 654.021,69 euro, di cui la parte accantonata vale 220.769,39 euro e quella vincolata 105.265,40 euro.

“Abbiamo dunque un avanzo disponibile di 327.986,90 euro”, sottolinea il sindaco di Turriaco, Enrico Bullian. Abbiamo anche un debito residuo di circa mezzo milione di euro e così – con la successiva prima variazione al bilancio di previsione – diamo copertura al primo step che ci dovrebbe portare all’estinzione completa dei mutui nel corso del biennio 2022-23, in modo da liberare più risorse possibile che attualmente gravano sulla spesa corrente. Se riusciremo a portare a termine la manovra, sarà un’operazione senza precedenti: non solo non abbiamo ricorso all’indebitamento per i tanti nuovi investimenti fatti, ma contestualmente operiamo per azzerare lo stock di debito accumulato dalle Amministrazioni precedenti. Il risultato sarà un Comune a debito zero”.

“Il grafico (in basso, ndr) – prosegue il Sindaco Bullian – rappresenta la tendenza decennale del debito residuo del Comune di Turriaco, dall’anno precedente alla nostra entrata in carica (2014) fino a una proiezione sul 2023. Nonostante milioni di euro di investimenti (che hanno consentito la realizzazione del nuovo PalaMarson, le “Ciclabili dei Cantautori”, ecc.), il debito residuo ha sempre continuato a scendere riducendosi a circa un quarto nell’arco di un decennio (da oltre 1,5 milioni di euro a 400mila euro). Se vogliamo parametrarlo sul cittadino turriachese (debito residuo pro capite), si passerebbe dai 529 euro del 2013 ai 142 del 2023. Questo perché gran parte delle nuove opere pubbliche degli ultimi mandati sono state realizzate grazie a finanziamenti ad hoc che abbiamo ottenuto partecipando a bandi pubblici di enti sovraordinati, che evidentemente hanno premiato la nostra progettazione. A questo punto, l’intenzione dell’Amministrazione comunale di Turriaco è quella di accelerare il processo (che si concluderebbe “naturalmente” nel 2029), azzerando il debito attraverso l’avanzo che si creerà nel 2022 e nel 2023, evitando così di pagare la quota capitale e gli oneri finanziari nella spesa corrente (che attualmente pesa per circa 100mila euro all’anno).

Il consiglio ha visto anche la surroga di due consiglieri dimissionari, Alessandra Giannangeli ed Eleonora Zanutel della Lega. Al loro posto sono entrati i consiglieri Stefano Marian Boldrin e Livio Gergolet, sempre nel gruppo Lega. 

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