Trasformare la pena in ore lavoro gratuite, il successo di Turriaco

Da anni l'amministrazione del comune bisiaco si impegna in iniziative sociali a sostegno per disoccupati o reintegro per pene minori.

Da diversi anni sono attivi presso l’Amministrazione comunale di Turriaco varie forme di lavoratori con valenza sociale: si iniziò con i Lavoratori Socialmente Utili per cassaintegrati, poi con i Cantieri di Lavoro per disoccupati e infine con i Lavori di Pubblica Utilità e la “messa alla prova”, al fine di convertire reati minori in ore di lavoro gratuito, oltre al Servizio Civile volontario attivo come supporto alle attività della Biblioteca. Attualmente sono operative diverse posizioni di Lavoratori di Pubblica Utilità.

“Qualche anno fa – ricorda il Sindaco di Turriaco, Enrico Bullian – aderimmo per la prima volta a una convenzione con il Tribunale di Gorizia per attivare i Lavori di Pubblica Utilità a Turriaco, per dare la possibilità di convertire così le pene per reati minori. La scelta era utile per raggiungere due scopi: da una parte si dava una possibilità di “messa alla prova” alla persona, decongestionando l’elefantiaco apparato penale italiano, che andrebbe alleggerito da tutti i reati minori che è costretto a trattare in questo modo; dall’altra, l’Amministrazione comunale, e conseguentemente l’intera comunità, poteva e può trarre beneficio dal contributo di questi Lavoratori di Pubblica Utilità”.

“Il meccanismo è più o meno questo – prosegue il primo cittadino - la pena viene convertita in ore di lavoro gratuito. Il risultato di alcuni lavori in corso a Turriaco lo vedete nelle immagini allegate: ritinteggiatura della panchina rossa contro la violenza sulle donne, che nelle prossime settimane verrà reinstallata nel Giardino Alda Merini, la riqualificazione degli spogliatoi vecchi per le squadre di calcio nell’area sportiva, come completamento dell’intervento sulla palestra comunale. Il bilancio mi pare largamente positivo”, conclude Bullian.