Traffico dei tir deviato da Nova Gorica su Fernetti, Azione contro la proposta della Slovenia

Il gruppo regionale di Azione preoccupato degli effetti di un blocco del traffico pesante tra Nova Gorica e Razdrto.

"Il movimento di Azione, il partito fondato da Carlo Calenda, manifesta la propria contrarietà rispetto alla volontà manifestata dal parlamentare sloveno Tomaž Horvat di interdire il traffico veicolare pesante dalla tratta autostradale Nova Gorica-Razdrto, dirottandolo sulla già congestionata arteria Nova Gorica-Fernetti. L'introduzione - apparentemente ingiustificata, arbitraria e unilaterale - di questo nuovo divieto di circolazione, vede anche il coinvolgimento di alcune associazioni di categoria slovene nella raccolta delle firme a supporto dell'iniziativa".

Lo riferiscono Isabella De Monte e Paolo Carlotta, rispettivamente referente regionale Fvg e provinciale di Gorizia per Azione. "Siamo molto preoccupati, perché il blocco del traffico sulla tratta indicata comporterebbe un grave danno economico al territorio Goriziano. Comprometterebbe, ancora una volta, il principio Ue della libera circolazione delle merci. Si genererebbe un aumento degli oneri di trasporto, per i più elevati consumi di combustibile e l'incremento degli oneri di manutenzione delle flotte coinvolte, con perdita di efficienza, remuneratività e competitività".

"Va scongiurato - proseguono - inoltre il congestionamento della tratta alternativa, con l'aumento della quantità di inquinanti e i maggiori disagi a carico degli altri fruitori della strada; la sicurezza stradale subirebbe un peggioramento a causa del più elevato grado di stanchezza e stress dei conducenti. Esortiamo il sindaco Ziberna ad attivarsi urgentemente nell'interesse generale economico del Goriziano. Il partito di Azione offre tutta la propria collaborazione all'amministrazione comunale e tutti gli operatori economici interessati” concludono De Monte e Carlotta.

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