Torna a Gorizia per il 44esimo anno il Premio Sergio Amidei, ospiti gli autori della serie ‘M – Il figlio del secolo’

Torna a Gorizia per il 44esimo anno il Premio Sergio Amidei, ospiti gli autori della serie ‘M – Il figlio del secolo’

LA MANIFESTAZIONE

Torna a Gorizia per il 44esimo anno il Premio Sergio Amidei, ospiti gli autori della serie ‘M – Il figlio del secolo’

Di REDAZIONE • Pubblicato il 23 Giu 2025
Copertina per Torna a Gorizia per il 44esimo anno il Premio Sergio Amidei, ospiti gli autori della serie ‘M – Il figlio del secolo’

Stefano Bises e Davide Serino saranno invitati a dialogare con studiosi e pubblico nell’ambito dell’approfondimento della scrittura long-running per Tv e web. La rassegna dal 17 al 23 luglio.

Condividi
Tempo di lettura

Da 44 anni il Premio Sergio Amidei, nel solco del grande sceneggiatore da cui prende il nome, rende Gorizia il centro nevralgico europeo della scrittura per il cinema. Punto di riferimento per professionisti, studiosi e appassionati, il Premio è un laboratorio unico in cui si discute di cosa, come e perché raccontare attraverso le immagini.

Tra le sezioni più significative della manifestazione, in programma dal 17 al 23 luglio, torna anche quest’anno l’approfondimento dedicato alla scrittura long-running per la TV e il web, un ambito in cui la forza della sceneggiatura si esprime con crescente intensità e originalità. La sezione, curata da Sara Martin dell’Università degli Studi di Parma, propone per quest’edizione 2025 la visione e l’analisi di "M - Il Figlio del Secolo", la serie evento prodotta da Sky e The Apartment, diretta da Joe Wright, scritta da Stefano Bises e Davide Serino (con Antonio Scurati che ha firmato con loro soggetto di serie e di puntata) e con protagonista Luca Marinelli.

La serie ha conquistato pubblico e critica, imponendosi come una delle produzioni televisive italiane più rilevanti degli ultimi anni. Tratta dal romanzo di Antonio Scurati, vincitore del Premio Strega, ha saputo trasformare un periodo oscuro della storia italiana in un racconto visivamente audace e narrativamente potente. Con oltre due milioni di contatti tra TV e on-demand solo nella prima settimana, fra le prime tre produzioni più viste su Sky e Now dal 2021, la serie è entrata di diritto tra i titoli più visti e discussi della stagione.

La regia di Wright evita l’approccio didascalico, optando per una messa in scena moderna e simbolica, sostenuta dalla colonna sonora elettronica firmata da Tom Rowlands dei The Chemical Brothers. A colpire in modo particolare è stata però l’interpretazione intensa e disturbante di Luca Marinelli nei panni di Benito Mussolini, un ruolo reso ancora più incisivo dall’uso frequente della rottura della quarta parete, che coinvolge lo spettatore in modo diretto e quasi provocatorio.

“M - Il figlio del secolo” non è dunque solo un racconto sul passato: è una narrazione che interroga il presente e sfida lo spettatore a prendere posizione. Gli autori della serie saranno quindi invitati a dialogare con il pubblico e gli studiosi per esplorare tutto ciò e le potenzialità della narrazione seriale nel panorama mediale contemporaneo.

Il Premio gode del patrocinio di Agis – Associazione Generale Italiana dello Spettacolo, Anac – Associazione Nazionale Autori Cinematografici, 100autori e Fice – Federazione Italiana Cinema d’Essai. Anche per l’edizione 2025 è confermata l’ospitalità di studenti e ricercatori provenienti da scuole e atenei italiani ed europei con corsi dedicati all’arte cinematografica. Sono attese oltre 100 presenze studentesche e più di 120 accreditati specializzati, a conferma del valore scientifico e formativo dell’iniziativa.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione

×