IL FESTIVAL
Staranzano, ‘DobiArtEventi 2025’ porta tre giorni di suoni, visioni e sperimentazione con 'DobiaLab'

Nel weekend torna il festival multimediale di Staranzano con concerti, performance, cinema, arte visiva e natura. La rassegna aperta a tutti rientra nel programma ufficiale di GO! 2025.
L’8, il 9 e il 10 agosto 2025, l’ex scuola elementare di Dobbia, oggi sede del laboratorio culturale DobiaLab, ospiterà la ventitreesima edizione di DobiArtEventi, festival multimediale dedicato alla sperimentazione sonora, visiva e performativa. La rassegna si aprirà venerdì 8 agosto alle 20.30, con una serata che fa parte del programma ufficiale GO! 2025 - Capitale europea della cultura nell'ambito del ciclo di concerti GONG, organizzato dai partner della piattaforma GONG da Nova Gorica e Gorizia. Questa piattaforma nasce come struttura di supporto alla Capitale Europea della Cultura 2025 e gode del supporto del Comune di Nova Gorica, Ministero della Cultura della Repubblica di Slovenia, Zavod GO!2025.
La serata si aprirà alle 20:30 con il concerto di Watta e gli Oltrebeats, esito di un laboratorio musicale inclusivo condotto da Walter Sguazzin nell’ambito del progetto LIVE – Musiche di Sconfine, in collaborazione con la cooperativa Thiel. A seguire, lo stesso Sguazzin presenterà il libro Digital Music for autism, un manuale pratico per la creazione di laboratori di musica digitale rivolti a persone nello spettro autistico. La serata proseguirà con il live set di Ryan Spring Dooley, artista italo-americano dalla produzione eclettica; tra spoken word, chitarra e manipolazione elettronica, e culminerà con il ritorno sul palco di Jimi Tenor, figura storica della musica elettronica e sperimentale europea; noto per le sue collaborazioni con Tony Allen e per le sue esibizioni eccentriche e visionarie. I visual della serata saranno curati da Francesco Scarel, in dialogo costante con i suoni e le atmosfere della scena.
Sabato 9 agosto alle 18.30, DobiArtEventi propone Biotopika, una riflessione collettiva sul biotopo Schiavetti e sulla relazione tra natura, scienza e immaginario, con visita guidata al giardino botanico Brumati condotta da Michele Tonzar di Legambiente, Monica Sclaunich dell’Istituto “G. Marconi” e la botanica Miris Castello dell’Università di Trieste. L’iniziativa è sostenuta da FADA Collective con il contributo di Journalism Fund Europe, in collaborazione con Liminal Research ETS e Amici delle Erbe. La musica tornerà protagonista la sera stessa, a partire dalle 21 con il live set di I’M IN, progetto one-man-band di Marco D’Orlando che fonde batteria, basso, voce ed elettronica in un’esplosione electropunk. Seguiranno gli ACME, band spacerock dal sound ipnotico e stratificato e infine il dj set di Mika Shalev, artista berlinese che trasformerà la boiler room di DobiaLab in un dancefloor techno. Durante tutta la serata sarà attivo L’Impronta, laboratorio autogestito di serigrafia: portando una propria maglietta si potrà partecipare alla stampa collettiva.
Domenica 10 agosto, dalle 20.30, la parola incontra la musica con “Parole Sante”, reading sonoro interpretato da Roberto Ferrari (voce) e Marco Opla (chitarra elettrica). A seguire, spazio al cinema con due proiezioni: il cortometraggio Blue Fall di Elisa Polensig, in collaborazione con la Scuola Comics di Padova e il lungometraggio The Secret of Pinup Island del regista rumeno Alecs Nastoiu, prodotto da GAT Films Transylvania. Al termine della proiezione, è previsto un incontro con il regista e la protagonista Rina Gri. L’evento è realizzato nell’ambito del progetto "Cinematic Tales": attraverso l’obiettivo, a cura di DobiaFilm, con il sostegno del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia e del Comune di Staranzano.
Durante tutta la durata del festival saranno visitabili diverse mostre e installazioni visive: dipinti, illustrazioni, disegni su tela, stampe e graffiti realizzati da Angelica Cecchin, Etienne von Chelleri, La DuPont, Marco Novak, Riccardo De Luca e Valentino Jason Berlot. Sarà inoltre allestita l’installazione audiovisiva Biotopika di Liminal Research ETS, e la mostra-podcast Naon. Lo straordinario caso del fumetto a Pordenone, a cura di Paola Bristot e Giulio D’Antona. La sezione dedicata all’animazione è a cura del Piccolo Festival Animazione Summertime, con una selezione di corti internazionali firmati da Vuk Jevremovic, Lotti Bauer, Elisetta, Tamás Patrovits e Viola Mancini.
DobiArtEventi è un festival a ingresso libero e aperto a tutte e tutti. È organizzato da DobiaLab con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia e con la collaborazione di Comune di Staranzano, LIVE – Musiche di Sconfine, DobiaFilm, Hybrida, Thiel, NEAT, Vivacomix e Amici delle Erbe.
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