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Palestra chiusa per lavori, la tendostruttura per la Randaccio a Monfalcone

Gli studenti dell'istituto potranno continuare a praticare le lezioni di educazione fisica, mentre sono in corso i lavori di adeguamento sismico.
Gli studenti della scuola media Randaccio di Monfalcone potranno continuare a fare sport anche durante i lavori di adeguamento sismico della scuola e della palestra, attualmente in corso. Sul campo di basket esterno, è stata installata un tendostruttura comprensiva di impianto di riscaldamento, impianto elettrico, illuminazione e dotata di tutti gli accessori necessari alla sicurezza che il Comune ha fornito per garantire la continuità dell’attività didattica.
Si tratta di una struttura che già dalle prossime ore potrà essere utilizzata per basket e pallavolo, in quanto sono già state installate le relative attrezzature. Inoltre, per renderla ulteriormente sicura, nella seconda settimana di febbraio verrà posata una pavimentazione sportiva antitrauma. Nelle immediate adiacenze della tendostruttura sono stati inoltre collocati sei container adibiti a spogliatoi e magazzino per le attrezzature.
«Abbiamo investito circa 20 milioni di euro per ristrutturare o ricostruire il patrimonio scolastico della città, adeguando le strutture alle attuali normative in ambito di sicurezza, rischio sismico ed efficientamento energetico - commenta il sindaco di Monfalcone Anna Maria Cisint - per la progettazione degli interventi volti all’adeguamento sismico della scuola Randaccio abbiamo ponendo particolare attenzione alla tutela della sicurezza delle persone che frequenteranno l’edificio, progettando opere in grado di garantire la durabilità della struttura, tenendo anche in considerazione l’ambiente in cui la scuola è collocata».
«La sicurezza per noi è fondamentale, soprattutto negli ambienti frequentati dai nostri bambini e ragazzi - continua il primo cittadino - e i lavori alla scuola Randaccio costituiscono un altro importante tassello per rendere le nostre scuole sempre più rispondenti alle esigenze delle nuove generazioni. Ringraziamo la Regione che, con un investimento di 400 mila euro, ci ha permesso di acquistare questa tendostruttura che consentirà agli studenti di continuare anche a praticare le attività sportive e che, quando non servirà più per la scuola Randaccio, verrà posizionata a Marina Julia, a disposizione degli sportivi che potranno allenarsi in spiaggia anche nella stagione invernale».
«Grazie alla tendostruttura - aggiunge l’assessore all’Istruzione, Tiziana Maioretto - gli studenti non dovranno spostarsi in altre sedi per svolgere l’attività motoria e l’intera comunità monfalconese potrà poi beneficiarne quando sarà collocata altrove». I lavori anti-sismici sono stati affidati alla ditta Sicea. «Queste operazioni hanno l’obiettivo di raggiungere il miglioramento sismico degli edifici che ospitano le aule e la palestra, rinforzandone la struttura e rendendola in grado di ridurre le azioni taglianti alle quali sono sottoposti pilastri e travi, senza apportare modifiche sostanziali al fabbricato. Oltre alla Regione, ringrazio gli uffici del Comune che, con il loro contributo fondamentale, ci permettono di presentare progetti che vengono finanziati per la loro efficacia e utilità pubblica».
Il quadro economico dell’opera è pari a 2 milioni e 890mila euro, di cui 2 milioni e 800mila euro coperti con fondi derivanti dal Pnrr e 90mila euro del Comune. «Gli interventi sulla palestra si concluderanno entro aprile, successivamente verranno avviate alcune lavorazioni sulle facciate esterne e, a rotazione, su singole aule. I lavori a pieno regime verranno effettuati durante l’estate 2024, in concomitanza con la chiusura delle scuole, e si interromperanno da ottobre fino a giugno 2025 per consentire il regolare svolgimento delle lezioni. La conclusione degli interventi è prevista entro settembre 2025» così in conclusione Maioretto.
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