La spiagga di Banco d'Orio ripulita dalla plastica, venti sacchi di rifiuti a Grado

Come ormai consueto in ogni intervento di questa giornata, i rifiuti di gran lunga più frequenti sono stati i materiali di plastica. L'attività sabato mattina.

Dopo la mattinata a Gorizia dedicata a Parco Piuma, "Puliamo il mondo" fa tappa a Grado. Da un capo all’altro del Banco d’Orio, una trentina di volontari della Società nautica “Rosa dei venti” dell'isola e del circolo “Ignazio Zanutto” di Legambiente a Monfalcone hanno riempito una ventina di sacchi di rifiuti, restituendo sabato 28 settembre la naturalità al prezioso ambiente lagunare.

Come ormai consueto in ogni intervento di questa giornata, i rifiuti di gran lunga più frequenti sono stati i materiali di plastica, contenitori di bibite e per l’igiene della casa con etichette scritte in lingua asiatica, cordami, calze in uso agli allevamenti di mitili, taniche, cassette, un pallone da calcio… Una varietà estrema che la dice lunga sull’effetto pervasivo della plastica. La tradizionale campagna di pulizia dai rifiuti di Legambiente proseguirà, a Grado, a fine ottobre, in collaborazione con il Comune di Grado e la partecipazione della scuola media Marco Polo, sul litorale di Punta Barbacale.

Tutti gli interventi di pulizia si svolgono in collaborazione con Isontina Ambiente, che a fine giornata provvede al conferimento dei rifiuti raccolti nelle sedi appropriate.

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