Scuola e territorio: firmato il Patto di Comunità a Cormons

Scuola e territorio: firmato il Patto di Comunità a Cormons

IL PATTO

Scuola e territorio: firmato il Patto di Comunità a Cormons

Di Mattia Zucco • Pubblicato il 07 Feb 2025
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Questa mattina è stato ufficializzato l'accordo tra le amministrazioni comunali di Cormons, Capriva del Friuli e Moraro e l'Istituto Comprensivo 'G. Pascoli'. Tra gli obiettivi la sostenibilità a tutto tondo.

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È stato ufficializzato e presentato questa mattina, nella Sala di Rappresentanza di Cormons, il Patto di Comunità per una corresponsabilità educativa territoriale tra i comuni di Cormons, Capriva del Friuli e Moraro e l’Istituto Comprensivo “Giovanni Pascoli”. Le premesse di questo accordo sono promettenti e mirano alla collaborazione tra i diversi soggetti in gioco per migliorare il servizio scolastico del territorio.

Come spiegato dalla dirigente scolastica, Oriana Gilotti, al centro del Patto c’è il valore della sostenibilità, declinato attraverso tre sfumature diverse: quella ambientale, che ha il focus sul territorio e sul rispetto degli ambienti di vita e delle risorse, quella sociale, volta ovviamente al prestare particolare attenzione ai bisogni dei minori e delle fasce giovanili, e infine quella economica, con obiettivi di gestione ed impiego ottimale delle risorse disponibili.

Una particolare attenzione sarà rivolta inoltre al carattere “aperto” dell’accordo: «In futuro sarà possibile ed auspicabile anche la collaborazione con le associazioni operanti sul territorio, che in questi mesi ho avuto modo di riscontrare quanto siano efficaci ed attive» - spiega Gilotti.

L’importanza di questo atto ufficiale è stata evidenziata anche dal sindaco di Cormons, Roberto Felcaro, che ha spiegato come l’obiettivo si a quello di migliorare ciò che di fatto si sta già facendo, implementando efficacemente l’offerta formativa delle scuole, come ad esempio attività di pre e post accoglienza.

«Sappiamo che fenomeni come la denatalità sono di attuale importanza e sfuggono dalle maglie del nostro controllo – conclude – ma dobbiamo cercare di porre correttivi e rimedi a ciò, per attrarre sempre più studenti e garantire servizi sempre migliori. L’accordo, inoltre, è stato presentato anche all’assessore regionale Alessia Rosolen, che ha espresso il totale appoggio all’iniziativa».

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