Dallo screening di Dolegna emergono nuovi contagi, la risposta della comunità all'appello del sindaco Comis

Oltre 190 le persone che si sono sottoposte al tampone, emerse alcune nuove positività tra i residenti.

Si sono concluse in giornata le operazioni di screening sulla popolazione di Dolegna del Collio. Come pianificato dall'Aziensa sanitaria universitaria Giuliano-Isontina, Protezione civile e amministrazione comunale, il tutto si è svolto in poche ore, coinvolgendo gran parte della popolazione. Alla fine, infatti, sono state 194 le persone che hanno deciso volontariamente di sottoporsi al tampone, ben più del 50% dei residenti - su un totale di 330 abitanti - inizialmente preventivato dal sindaco Carlo Comis.

"Abbiamo fatto un ottimo lavoro organizzativo - sottolinea il primo cittadino -, le operazioni sono andate avanti per tutto il giorno. Chiaramente avrei voluto molte più persone, ma già questo dato qui è importante, perché testimonia che c'è stato un segnale. La gente, infatti, voleva sapere il proprio stato di salute effettivo e, soprattutto, rispondere al 'francobollo' che ci hanno attaccato addosso, secondo cui siamo un territorio di contagiosi. La voce che gira su internet è che siamo un paese da evitare".

Etichetta certamente non simpatica, soprattutto in un periodo di tensione sociale come questo, e la stessa popolazione lo ha fatto presente a Comis. "Ho assistito ad alcuni test - prosegue - e molti mi hanno chiesto di fare il possibile per eliminare questo stereotipo". In ogni caso, l'esito dei tamponi è già noto al primo cittadino, che però si riserva di aspettare le comunicazioni ufficiali di Asugi. I sanitari, infatti, si sono attivati per i riscontri già nella serata di ieri, comunicando direttamente ai partecipanti eventuali riscontri.

In particolare, una famiglia è stata scoperta positiva, ma i suoi componenti ne avevano già il sentore, visto che da qualche giorno tutti sono affetti da sintomi influenzali. La loro situazione di salute era già stata comunicata al momento del contatto telefonico per avvisarli dello screening, nella giornata di giovedì. Nelle prossime ore, quindi, si attendono i dati ufficiali da questo primo esperimento, insieme agli altri comuni della regione coinvolti. La postazione dei test è stata collocata presso la Cooperativa agricola di via Zorutti (nella foto).