Sant'Andrea pronta per la Festa degli asparagi, arriva il tendone anti-pioggia

Sant'Andrea pronta per la Festa degli asparagi, arriva il tendone anti-pioggia

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Sant'Andrea pronta per la Festa degli asparagi, arriva il tendone anti-pioggia

Di Rossana D'Ambrosio • Pubblicato il 14 Mag 2024
Copertina per Sant'Andrea pronta per la Festa degli asparagi, arriva il tendone anti-pioggia

L'inaugurazione si terrà sabato dalle ore 15 con l’apertura dei chioschi, per proseguire domenica 19 e i successivi 25 e 26 maggio. Gli eventi.

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Già nella Casa dei Vettii di Pompei – antica città romana sepolta durante l’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. – gli asparagi campeggiavano in affreschi e mosaici. Apprezzati ancora oggi in piatti semplici o raffinati, possiamo anche gustarli nella nota Festa degli asparagi del quartiere di Sant’Andrea, spalmata su due weekend a Gorizia. Un evento organizzato dal Circolo culturale Sant’Andrea-Prosvetno društvo Štandrez, la cui inaugurazione si terrà sabato 18 maggio dalle ore 15 con l’apertura dei chioschi, per proseguire domenica 19 e i successivi 25 e 26 maggio. Cornice dell’evento la piazza antistante la chiesa, cuore della comunità.

«Quest’anno apriamo già i chioschi alle 15, ma solo per le bevande – spiega il vicepresidente del Circolo Pietro Grauner – Alle 18 invece iniziamo con le pietanze». Dove ai piatti a base di asparagi si potrà accostare il pollo alla brace cotto sulla carbonella con le tradizionali patate fresche tagliate a spicchi. Non mancheranno le palačinke – simili alle crêpes francesi, ma senza burro – e i gustosi gnocchi agli asparagi, oltre che i classici germogli sbollentati con l’uovo.

Il primo sabato, alle ore 17, si svolgerà l’ex tempore per le scuole primarie e dell’infanzia, un concorso di disegno che quest’anno è dedicato ai nostri amici a quattro zampe e ha per tema “Il mio animale preferito”. Un concorso la cui premiazione si terrà la settimana seguente, alle ore 19 di domenica 26 maggio, dopo il concerto previsto. A conclusione dell’ex tempore del primo sabato, alle ore 20 si apriranno le danze con l’ensemble Rujni Muzikanti – gruppo che il 10 maggio si è esibito a San Floriano e il 30 giugno darà spettacolo in Austria – Una musica tradizionale slovena, dove al coro si uniscono le sonorità della fisarmonica, del trombone e del clarinetto, e persino della chitarra elettrica.

«La caratteristica della festa sono i gruppi di musica folk slovena – prosegue Grauner – Poi il secondo sabato avremo anche una serata un po’ più giovanile, con la partecipazione di un dj». Novità assoluta di quest’anno la presenza di un tendone da utilizzare contro ogni avversa condizione meteo, così che la festa possa svolgersi anche in caso di maltempo. «La sagra si terrà anche in caso di pioggia, perché per la prima volta abbiamo allestito un grande tendone, sotto cui saranno collocati i tavoli», rassicura il vicepresidente.

Domenica 19 si ricomincia con l’apertura dei chioschi di bevande alle ore 15 e la bicchierata a scaldare gli animi. A seguire, il concerto del MePZ Ciril Silič da Vrtojba - gruppo corale fondato da Cirilo Silič e composto da 25 cantori - attualmente diretto da Silvan Zavadlav di Štandrež. Infine, a partire dalle ore 20 si accenderà l’allegria con la musica slovena ad accompagnare la cena.

Una festa che con il passare del tempo ha incontrato grande consenso di pubblico e visto via via incrementare i partecipanti. «Anche gli scorsi anni è andata bene – sottolinea Grauner - La partecipazione sta aumentando di anno in anno, con gente che viene da lontano e ci conosce sia grazie allo stesso Circolo sia al nostro gruppo teatrale, proprio di Sant’Andrea». La sagra va avanti ormai da più di una ventina d’anni, incentrata su questo prodotto principe già tempo addietro coltivato in zona.

«Era un prodotto tipico di Sant’Andrea, il nostro paese è storicamente importante per la coltivazione ortofrutticola che veniva esportata fino a Vienna – racconta - Fra i vari prodotti, gli asparagi, rigorosamente bianchi. Venivano fatti in modo semplice, come li riproponiamo noi nella sagra: lessi, accompagnati con l’uovo sodo e il condimento di olio aceto pepe e alcuni ingredienti segreti». Una ricetta tramandata da generazioni, che unisce sapienza e amore per i prodotti genuini, i quali in parte si ritrovano nelle pubblicazioni mandate in stampa dallo stesso Circolo, inerenti alla vita contadina e alle esportazioni dei prodotti locali.

Sabato 25 e domenica 26 la festa si replica. Dopo la tradizionale apertura dei chioschi di bevande alle 15, il 25 maggio sarà la volta del dj Davide Boskin, mentre domenica 26 dalle ore 19 si terrà l’atteso concerto del coro Anton Klančič da Merna. Dalle 19:30 la serata proseguirà con l’ensemble Alpentrio e la conclusiva premiazione dei bambini. Brindisi con pregiati vini del Collio, ma anche «birra bavarese, spritz e tanta allegria. Abbiamo dei bei gruppi, quest’anno, siamo davvero contenti».

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