Il Santa Gorizia chiude tre anni di attività con le scuole medie cittadine: uno spettacolo tra danza e musica

Il Santa Gorizia chiude tre anni di attività con le scuole medie cittadine: uno spettacolo tra danza e musica

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Il Santa Gorizia chiude tre anni di attività con le scuole medie cittadine: uno spettacolo tra danza e musica

Di I.B. • Pubblicato il 02 Giu 2025
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Si tratta di 'Tradizioni senza confini', che ha coivolto alunni delle scuole Ascoli, Locchi e Trinko. Viaggio attorno al mondo nella tradizione popolare.

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La manifestazione "Tradizioni senza confini", tenutasi a Gorizia nella mattinata di mercoledì 28 maggio e organizzata dal Gruppo folcloristico "Santa Gorizia" Aps, ha segnato la conclusione di un ciclo triennale di attività svolte nelle scuole medie cittadine, con l’obiettivo di far conoscere alle nuove generazioni le tradizioni della nostra città.

Nella cornice del nuovo parcheggio coperto di via Boccaccio, le ragazze e i ragazzi delle scuole medie Ascoli, Locchi e Trinko hanno mostrato quanto appreso nei tre anni di collaborazione con il Santa Gorizia, esibendosi con abilità in danze popolari del territorio e raccontando con naturalezza come si svolgeva il matrimonio contadino di un tempo e come si vestivano i nostri antenati nell’Ottocento. Coordinati dalle insegnanti e dagli insegnanti, hanno eseguito anche canti e brani di musica popolare al flauto.

Particolarmente apprezzata anche l’esecuzione di una danza tradizionale albanese proposta da un gruppo di alunne della scuola Ascoli. Il confronto tra le nostre usanze locali e quelle di altri popoli, in un’ottica di integrazione, è stato infatti un filo conduttore degli incontri scolastici, grazie anche alla presenza di numerosi ragazzi provenienti da diversi Paesi europei ed extraeuropei. Una conferma della convinzione che la conoscenza dell’altro sia il primo passo verso il rispetto e la convivenza tra i popoli.

L’"Inno alla gioia", simbolo ideale di fratellanza tra gli uomini, è stato cantato in più lingue dal coro della scuola Ascoli, suscitando una forte emozione tra i presenti. La manifestazione si è conclusa con una danza collettiva, cui i ragazzi hanno dato seguito spontaneamente, ballando e socializzando con i compagni delle altre scuole, con piacevole sorpresa da parte degli insegnanti. «Ringraziamo tutte le docenti e i docenti che hanno collaborato all’iniziativa in questi tre anni, così come i dirigenti scolastici che hanno approvato e accolto il progetto, offrendo l’opportunità di trasmettere alle nuove generazioni la conoscenza e i valori del passato, ancora oggi attuali. Un doveroso ringraziamento va anche al Comune di Gorizia per il patrocinio, alla Fondazione Carigo, a Ugf e alla Regione Fvg per il contributo finanziario che ha reso possibile la realizzazione dell’evento», così il gruppo.

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