San Pier d'Isonzo, la Domini Legnami ancora più attenta ai propri dipendenti

San Pier d'Isonzo, la Domini Legnami ancora più attenta ai propri dipendenti

Il caso

San Pier d'Isonzo, la Domini Legnami ancora più attenta ai propri dipendenti

Di Redazione • Pubblicato il 01 Ago 2022
Copertina per San Pier d'Isonzo, la Domini Legnami ancora più attenta ai propri dipendenti

La srl sanpierina ha sottoscritto un accordo integrativo aziendale per consentire il premio aziendale in welfare per tutta l'azienda.

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Per la Domini Legnami si tratta di un ulteriore riconoscimento che arriva in occasione dei 75 anni di storia per l’azienda di San Pier d’Isonzo ormai leader, a livello regionale e non solo, nel settore del legno. La Srl sanpierina ha sottoscritto un accordo integrativo aziendale in sede sindacale con la Filea Cgil nella persona di Massimo Marega. Si tratta di disciplinare le condizioni e i termini per il riconoscimento del premio di risultato soggetto a tassazione agevolata, a parità di costo azienda e con la possibilità riservata al personale dipendente di convertire in tutto o in parte, il suddetto premio in welfare aziendale. Nell'occasione le parti hanno inoltre sottoscritto un accordo con il quale la società, già dal maggio scorso, si è impegnata a riconoscere al personale dipendente un buono pasto di 8 euro per ogni intero giorno lavorato.

Va detto che l’azienda, nata nel 1947, vede 12 dipendenti, 9 operati e 3 impiegati. La volontà aziendale è stata quella di individuare alcuni criteri di valorizzazione delle performance individuali per conseguire risultati specificatamente individuati rispetto agli esercizi precedenti in termini di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione. Adriano Domini, presidente del consiglio di amministrazione nel quale, tra l’altro, ci sono anche i figli Caterina e Alberto come consiglieri, ha deciso di dare un segnale importante ai propri collaboratori riconoscendo un premio di risultato che possa beneficiare di una tassazione agevolata del 10%.

“Il premio di risultato è volto a compensare i particolari obiettivi di miglioramento dei servizi e di incremento dell’efficienza produttiva aziendale, raggiunti grazie all’impegno ed al merito individuale dei singoli lavoratori ai quali va il nostro grazie per l'impegno e la professionalità profusi in questi anni”, sottolinea lo stesso Adriano Domini.

Come detto, la Domini Legnami parte 75 anni fa su iniziativa di Igino Domini: nato il primo febbraio del 1922, a Sauris, ha solo 13 anni quando, nel 1935, inizia a lavorare con lo zio Ettore per la segheria “De Antoni”. Alla fine della guerra, Igino Domini ritorna nel suo Sauris ed inizia l’attività di segheria con altri tre soci. È il 1947. Nel 1955, con la moglie Luciana, apre poi un piccolo commercio di tavolame a Versa, quindi, nel 1960, costruisce un nuovo capannone a Ronchi dei Legionari proprio per il trattamento del legname. Tale attività verrà portata avanti dal figlio Adriano fino al 1995, quando verranno acquistati capannoni a San Pier d’Isonzo per iniziare un’attività mirata alle lavorazioni dei tronchi e segati per soddisfare le più svariate esigenze del commercio. 

Foto di Katia Bonaventura.

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