L'opposizione chiede le dimissioni dell'assessore Martellos a San Pier d'Isonzo, giovedì il voto in Aula

L'opposizione chiede le dimissioni dell'assessore Martellos a San Pier d'Isonzo, giovedì il voto in Aula

13 punti

L'opposizione chiede le dimissioni dell'assessore Martellos a San Pier d'Isonzo, giovedì il voto in Aula

Di Ivan Bianchi • Pubblicato il 23 Feb 2021
Copertina per L'opposizione chiede le dimissioni dell'assessore Martellos a San Pier d'Isonzo, giovedì il voto in Aula

Il consiglio, convocato alle 18 e in presenza, prevede 13 punti. Si inizierà con la richiesta di revoca delle deleghe dell'assessore Martellos. Il sindaco, «risponderemo giovedì in consiglio».

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Sarà un consiglio comunale lungo e corposo quello in programma giovedì 25 febbraio alle 18 nella sala del consiglio a San Pier d’Isonzo. Ben tredici i punti all’ordine del giorno, primo fra tutti quello con la mozione presentata dalla minoranza che chiede la “rimozione della delega fiduciaria all’assessore all’edilizia privata e pubblica, urbanistica, lavori pubblici, demanio e patrimonio comunale, politiche energetiche” conferita a inizio mandato all’assessore Lorenza Martellos.

Un punto su cui il gruppo San Piero Idee in Comune ultimamente ha spinto, pubblicando anche una nota definendo il tutto come “una triste vicenda che la nostra comunità non meritava”. “Presentiamo un’interrogazione per sapere se l’assessore all’edilizia privata Martellos è titolare di un’azienda che ha lavori edili in paese – scrive il gruppo consiliare in una nota - Martellos ci risponde a mezzo stampa che è tutto falso e minaccia querela, dopo quasi un anno mai arrivata. Due cittadini, Monica Rusinov e Michele Toncic, il 7 febbraio 2021 mandano una e-mail a Sindaco, giunta, consiglieri d’opposizione, prefettura di Gorizia e organi di stampa (mai recapitata alla nostra redazione, ndr) in cui dicono che la loro abitazione è stata costruita da una ditta di proprietà, al 98%, della stessa Martellos”, prosegue la nota.

“Noi auspichiamo che il Sindaco le ritiri le deleghe, ha avuto un anno di tempo per verificare quanto chiedevamo e invece non ha fatto nulla, e ponga fine a questo conflitto di interessi sul piano dell’opportunità politica in cui l’assessore a capo degli uffici con compiti di controllo è al tempo stesso soggetto controllato perché titolare di un’azienda che svolge lavori edili in paese”, conclude la nota.

Il sindaco, Riccardo Zandomeni, e l’assessore Martellos, interpellati, fanno sapere come la risposta giungerà solamente giovedì durante la seduta del consiglio. Assise convocate in presenza ma senza la presenza di pubblico causa le attuali normative anti-Covid e che proseguirà, dopo il primo punto già citato, con le indennità di presenza per l’anno 2021 ai componenti delle commissioni e l’approvazione dell’Imu, dell’Irpef e della Tari per il 2021. Quindi il piano delle alienazioni e valorizzazioni comunali per l’anno in corso e la verifica della qualità e della quantità delle aree e fabbricati da destinarsi alla residenza e alla attività produttive o terziarie che potranno essere ceduti in proprietà o diritto in superficie per l’anno. Toccherà poi all’approvazione del bilancio di previsione 2021/2023 e l’approvazione del regolamento sul canone patrimoniale di concessione autorizzazione o esposizione pubblicitaria e infine la discussione sulla convenzione delle società partecipate in house Irisacqua e Isontina Ambiente per lo svolgimento in modo congiunto della funzione di “controllo analogo”.  

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