San Canzian d'Isonzo vittima degli abbandoni di rifiuti, due in pochi giorni

Nel solo 2020 l'amministrazione ha sborsato quasi 2.500 euro per lo smaltimento dei rifiuti abbandonati. In alcuni casi i responsabili sono stati anche rintracciati e sanzionati.

Ancora abbandoni di rifiuti in territorio comunale di San Canzian d’Isonzo. L’ultimo ritrovamento oggi nel primo pomeriggio ai bordi di via San Canzian in direzione Begliano quando una cittadina, passeggiando, si è accorta della presenza di numerosi Gratta&Vinci e altre immondizie gettate ai lati della strada. Dopo aver raccolto quando più possibile, tra cui anche varie lattine, ha deciso di segnalare quanto ritrovato anche sui social. Alcuni oggetti erano anche conficcati tra i rovi, cosa che ne ha impedito il recupero e lo smaltimento.

Qualche giorno fa, sempre nel medesimo comune anche se nel paese di Pieris, in via del Revoc poco prima del ponte in direzione Fiumicello, la segnalazione del ritrovamento di altri sacchetti abbandonati.
Un problema cui deve far fronte puntualmente in primis l’amministrazione comunale ma che arreca danno a tutti i cittadini. Nel solo 2020, secondo una veloce stima del sindaco, Claudio Fratta, sono stati spesi per il recupero e smaltimento di immondizie gettate su suolo pubblico più di 2mila euro.

“Qualcuno è stato anche identificato – spiega il primo cittadino – e la Polizia Locale ha provveduto a sanzionarli, come nel caso di una cuccia abbandonata nei pressi del cimitero di San Canzian o di un divano, in altri no”. Per quanto riguarda la strada che da Begliano conduce a Turriaco, “ci siamo accordati tra amministrazioni per fare in modo che la stessa venga pulita a turno una settimana da noi e una da Turriaco, ma in altri punti l’abbandono è ben più frequente come dietro il cimitero di Begliano”. Lì una signora, colta in flagrante, ha ammesso di non sapere che fuori dai cassonetti non si potessero abbandonare rifiuti.

Ma vi sono anche casi positivi, come un gruppo di cittadini che si è rimboccato le maniche e, assieme ai figli, ha ripulito la zona di via Fratelli Cervi munito di sacchetti e guanti. “Vanno ringraziati – conclude Fratta – in quanto ottimo esempio di educazione civica anche verso i bambini”.

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