San Canzian accende i suoi alberi di Natale domenica 7 dicembre tra Krampus, bancarelle e gemellaggio

Tornano come di consueto a Pieris le comunità di St. Kanzian am Klopeiner See e Divača. Dopo le ore 16.30 l’accensione di alberi e luminarie. Presenti con bancarelle le associazioni locali.

Sarà domenica 7 dicembre la giornata d’avvio delle festività di Natale nel comune di San Canzian d’Isonzo. Una celebrazione che si svolgerà all’insegna del gemellaggio come da consuetudine: alle ore 14.30 sono attese infatti nella piazza del municipio di Pieris le rappresentanze delle comunità di St Kanzian am Klopeiner See dall’Austria e di Divača dalla Slovenia.

Il momento ufficiale di incontro si svolgerà alle 15.30 nella Sala del Consiglio, con discorsi e saluti istituzionali basati sul rinnovo dell’interesse delle comunità a collaborare e crescere assieme nel segno di valori come solidarietà e pace.

L’abete in largo Garibaldi a Pieris verrà acceso, assieme a tutte le luminarie natalizie del comune e agli alberi delle altre località, dopo le 16.30. Ad introdurre il momento clou saranno i canti dei piccoli studenti delle scuole primarie e l’esposizione degli elaborati natalizi dei bimbi della scuola dell’infanzia; per tutto il pomeriggio, in piazza saranno allestite le bancarelle delle associazioni locali.

L’albero della piazza principale è stato donato anche quest’anno dalla comunità gemellata austriaca ed è stato trasportato a Pieris in questi giorni; per il rispetto dell’ambiente, già dall’anno scorso, gli altri alberi natalizi addobbati nelle località del comune bisiaco sono finti.

Dopo l’accensione e la benedizione da parte del parroco don Francesco Fragiacomo, l’atmosfera di Pieris sarà vivacizzata come un anno fa dai Krampus del gruppo di costumi tradizionali di Sankt Kanzian, per riportare in Bisiacaria la tipica tradizione dicembrina di Austria, Tirolo e nord del Friuli. 

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