Ruttars si ritrova in strada per la cena del borgo, ritorna la tradizione

Ruttars si ritrova in strada per la cena del borgo, ritorna la tradizione

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Ruttars si ritrova in strada per la cena del borgo, ritorna la tradizione

Di Mattia Zucco • Pubblicato il 16 Ago 2023
Copertina per Ruttars si ritrova in strada per la cena del borgo, ritorna la tradizione

Nella frazione di Ruttars gli abitanti si sono ritrovati per un momento conviviale, rinnovando la tradizione dopo una settimana di preparativi.

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La cena come momento di convivialità e modo per consolidare il legame ed i rapporti con le persone che ci stanno accanto, come a esempio il vicinato. Questo è quello che è successo proprio sabato sera perché, a Ruttars di Dolegna del Collio, si è svolta la tradizionale cena del paese, fermatasi per un paio d’anni ma ripartita con il pienone. Ad organizzare la cena paesana è stato un gruppo di giovani del luogo che, volenterosi a mantenere le tradizione, in una settimana circa è riuscito ad organizzare il tutto.

“Il 'giro' delle case per avvisare gli abitanti è costato qualche calice di vino di troppo – hanno commentato i fautori dell’evento - ma subito si è notato lo spirito favorevole all'iniziativa”. Nella serata di sabato, quindi, gli abitanti del paese hanno riempito la piazza retrostante la chiesa di San Vito e Modesto e, ognuno di essi, ha contributo alla riuscita della cena, chi con griglie, chi con le spese e chi, infine, con il vino. Un piccolo spettacolo pirotecnico al termine della serata ha, infine, fatto alzare la testa verso il cielo a tutti gli abitanti di Ruttars , dal novantenne al neonato.

Il primo cittadino di Dolegna del Collio, Carlo Comis, ha espresso il proprio entusiasmo nel vedere i cittadini della frazione di Ruttars solidalizzarsi ulteriormente, all’insegna del cibo fatto in casa e del vino del territorio. “Siamo veramente contenti della riuscita della serata, nata in modo molto veloce, ma che ha fatto rinascere nella comunità la voglia di stare assieme una sera d'estate – ha sottolineato uno degli organizzatori, Bernot Lucio - Il lavoro di organizzazione è durato circa una settimana per avvisare i residenti e recuperare tutto il necessario".

"Forse le libagioni sono state troppo ricche, ma per una volta si può anche sgarrare alla dieta. Ha fatto molto piacere ascoltare i commenti dei partecipanti la domenica fuori dalla chiesa dopo messa. Che dire, a volte, con l'entusiasmo e la voglia di fare, si possono veramente creare belle serate."

Sulla stessa linea anche Sandro Zuppel: “È stato divertente organizzare un qualcosa per il paese, poi in tempi così stretti. Bello è stato preparare ed avere tanti aiutanti, la soddisfazione è stata la tanta gente che ha partecipato. Bello è stare insieme e ricordare i vecchi tempi ed i ricordi di com'era il paese tempo fa: tanta gente che lavorava ed era unita, quello che sabato abbiamo riscoperto grazie a tutti”.

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