Ruda, l'opposizione condanna l'atto vandalico alla Festa dell'Unità

Il capogruppo Alessi condanna ma rimarca: «Gesto isolato di un dissenziente».

Interviene anche il gruppo di minoranza in consiglio comunale Ruda Civile sulle offese scritte sullo striscione della locale Festa dell'Unità. I consiglieri che fanno capo all'ex candidato sindaco, Riccardo Alessi, "si associano alla condanna del gesto di dissenso - scrivono in una nota - attuato giorni fa con l'imbrattamento del manifesto per la Festa de L'unità. Nel contempo invita chi ne è stato vittima a ricondurlo nel perimetro della sua reale importanza".

Per l'opposizione, si tratterebbe del "gesto isolato di un dissenziente, evento che nei grandi comuni è all'ordine del giorno senza che vi si presti troppa attenzione e se ne faccia un caso. Si augura pertanto al sindaco ed al suo gruppo di poter svolgere in serenità la storica Festa de l'Unità rinnovando i valori storici, democratici e di coesione sociale da cui ha avuto origine". Lo stesso primo cittadino, Franco Lenarduzzi, aveva puntato il dito verso "chi 'normalizza' la questione, chi lo fa passare con indifferenza".

"Invece - aveva rimarcato in un suo post - è una cosa che fa schifo! Non c'entra nulla con la politica, è un insulto e basta. La festa de l'Unità è la festa di un Partito Politico. I partiti sono strumenti di democrazia e per la Costituzione sono ritenuti essenziali alla vita pubblica, all'organizzazione sociale e politica del Paese".

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