Ronchi dei Legionari, i racconti e la memoria si fanno ponte tra giovani e anziani con ‘Libri tra le Generazioni’

Ronchi dei Legionari, i racconti e la memoria si fanno ponte tra giovani e anziani con ‘Libri tra le Generazioni’

IL PROGETTO

Ronchi dei Legionari, i racconti e la memoria si fanno ponte tra giovani e anziani con ‘Libri tra le Generazioni’

Di REDAZIONE • Pubblicato il 06 Giu 2025
Copertina per Ronchi dei Legionari, i racconti e la memoria si fanno ponte tra giovani e anziani con ‘Libri tra le Generazioni’

La Consulta Comunale dei Ragazzi ha incontrato gli ospiti della residenza protetta ‘Corradini’, rivolgendo loro interviste sulla ‘vita di una volta’. A guidarli Dj Tubet e Alessandro Dijust.

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Un dialogo intenso, emozionante e ricco di memoria ha preso vita tra le mura della Residenza Protetta "D. Corradini", dove nelle giornate del 12 e 21 maggio, i giovani componenti della Consulta Comunale dei Ragazzi/e di Ronchi dei Legionari hanno incontrato gli anziani ospiti per dar vita al progetto Libri tra le Generazioni”, inserito all’interno della rassegna culturale “Librinfesta”.

L'iniziativa, promossa dall’assessorato alla cultura del Comune di Ronchi, ha avuto l'obiettivo di riscoprire le radici culturali del territorio, valorizzare la memoria degli anziani e promuovere il dialogo intergenerazionale attraverso la lettura, la musica e la narrazione. La giornata ha avuto inizio presso la sede del Comune, dove i ragazzi si sono riuniti per un incontro con il rapper e dj Mauro Tubetti, in arte Dj Tubet e l’educatore, nonché sindaco di Fiumicello – Villa Vicentina, Alessandro Dijust. Insieme hanno preparato le interviste da rivolgere agli anziani: una traccia di domande aperte, suddivise per tema, pensate per stimolare ricordi autentici e profondi e favorire un racconto emozionale della vita a Ronchi "di una volta".

Poi, in cammino verso la residenza "Corradini", è iniziato il vero viaggio nel tempo. I membri della Consulta dei Ragazzi hanno raccolto testimonianze su letture passate, abitudini quotidiane, tradizioni, difficoltà, storie dell’infanzia e sogni rimasti nel cassetto. Raccolte le interviste, Dj Tubet ha trasformato i racconti in rime rap improvvisate, sorprendendo ed emozionando i presenti con un freestyle che ha saputo unire minori ed anziani , passato e presente con ritmo e poesia. A seguire, un momento musicale collettivo ha chiuso l’incontro con grande entusiasmo: il rap contemporaneo e la musica d’epoca hanno creato un perfetto ponte tra le generazioni, regalando sorrisi, ricordi e anche qualche lacrima di commozione.

L’incontro si è concluso con foto, selfie di gruppo e abbracci sinceri, testimonianza viva di un’esperienza che ha lasciato un segno profondo nei cuori di tutti. Il progetto proseguirà con la pubblicazione online di foto e altro materia con estratti dalle interviste e momenti creativi, che saranno diffusi sui canali del Comune e di Librinfesta: un modo per restituire alla comunità il valore di questa esperienza, custodendola come patrimonio culturale locale e testimonianza viva del dialogo tra generazioni.

Foto Dj Tubet

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