Ronchi, Di Bert sceglie Boscarol alla cultura: «Museo su D'Annunzio»

Il candidato ha presentato le idee sul tema, il progetto sull'aeroporto.

Cultura ed economia sono stati al centro del quarto incontro pubblico di Massimo Di Bert, candidato a sindaco di Ronchi, presso Villa Frio Frio. Nell'occasione ha preso la parola il secondo assessore indicato dalla coalizione, Massimiliano Boscarol, impegnato nel settore delle biblioteche e della cultura, nonché organizzatore di diversi eventi di interesse nazionale nel Basso e Alto Friuli. "Crediamo sia giusto che un talento come quello di Boscarol - commenta l'aspirante primo cittadino - nato, cresciuto e residente a Ronchi, si spenda per dare alla nostra comunità l'interesse che merita".

Insieme a lui, erano presenti anche il maestro Massimo Devitor, il coro Soul Circus Gospel Choir e il direttore del Movimento Vino Fvg, Massimo Del Mestre. Davanti ad un pubblico di un centinaio di persone, c'è stata l'occasione di indicare le proposte per la cultura a Ronchi, a partire dall'idea che l’aeroporto diventi "spazio eventi come i grandi concorrenti internazionali: mostre, conferenze, convegni e il progetto 'Jet & Wine', creato per coniugare musica di qualità e degustazioni dei vini autoctoni della nostra zona". Inoltre, il candidato ha evidenziato che in città "manca da sempre un museo del nostro territorio".

"Così è nostra ferma intenzione sopperire a tale mancanza - ha rimarcato -, partendo da colui che ci ha dato il nome e l’identità al nostro paese, Gabriele d’Annunzio. Il polo museale raccoglierà testimonianze di ogni fase della storia della nostra città, nessuna esclusa: dall’epoca romana, a quella sotto La Serenissima, il periodo asburgico, la Marcia di Ronchi e la figura di d’Annunzio, la Resistenza, le unità produttive del dopoguerra, gli artisti contemporanei". Spazio poi alla rivalorizzazione del patrono della città, San Lorenzo, nonché un intervento radicale sulla scuola Feltre.

Il quinto incontro si terrà sabato alle 18.30, presso il Doge Inn dove il tema sarà la di qualità della vita a Ronchi. "Con l'occasione - conclude Di Bert - crediamo sia opportuno organizzare una serie di confronti fra i candidati a sindaco, in modo che gli elettori possano conoscere con previsione quali siano le diverse proposte".

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