Romans intravede la nuova scuola media, con il progetto esecutivo la palla passa all'Inail

Approvato in giunta il documento, ora l'ente dovrà far partire la gara, dopo cinque anni di lavoro. Il progetto.

Dopo quasi cinque anni di lavoro, ormai è quasi tutto pronto per dare finalmente il via alla gara per la nuova scuola media di Romans d’Isonzo (nella foto). Un piano da oltre sette milioni di euro - 5 milioni a base d'asta -, finanziati dall’Inail all’interno di un bando nazionale per interventi di elevata utilità sociale, che ora può contare anche sul progetto esecutivo approvata dalla giunta comunale. Praticamente l’ultimo step che competeva all’amministrazione guidata dal sindaco Davide Furlan, con la palla che passa ora all’ente per la validazione dell’opera e quindi l’avvio della gara d’appalto con la quale, nel giro dei prossimi mesi, affidare l’incarico al vincitore. La stessa progettazione è stata realizzata con contributo regionale.

“Era il 19 aprile 2016 - ricorda il vicesindaco con delega ai lavori pubblici, Michele Calligaris - quando assieme a sindaco e responsabile dell’Ufficio tecnico eravamo a Roma per presentazione di questi interventi da parte dell’Inail”. Il lungo iter ha visto la predisposizione dei diversi elaborati, fino ad arrivare all’ultimo che è già stato oggetto di osservazioni da parte dello stesse ente finanziatore, il quale sarà proprio lui a realizzare l’edificio. “Il Comune - prosegue l’esponente della maggioranza - cede l’area all’Inail che realizzerà la nuova struttura scolastica. A sua volta, l’immobile sarà dato in locazione al Comune sulla base di una operazione finanziaria che sarà dettagliata nei particolari, in parallelo ai prossimi passaggi”.

Un ulteriore aiuto, poi, arriverà dalla Regione nel sostegno alla rate del finanziamento. Il progetto, poi, è stato anche oggetto di verifica formale da parte di un certificatole esterno, arrivando così al voto dell’Aula. Ora si entra nella fase terminale, che presuppone l’avvio del bando per l’esecuzione dei lavori. Il tutto sorgerà nell’area tra via delle scuole e via Molinari Pietra, andando a costituire insieme ai plessi già presenti un polo scolastico dei tre gradi di scolarità locale. Potrà accogliere circa 300 studenti, ideata secondo i criteri dell’inclusività, dell’innovazione, e della sostenibilità, con la creazione di un auditorium scolastico.

Su 1.300 metri cubi suddivisi su due piani fuori terra e uno interrato, troveranno spazio quattro tipologie di laboratori - musicali, linguistici, artistici e scientifici -, nove aule didattiche, ampie e luminose, con pareti cablate per servizi informatici ed altre configurate per la didattica interattiva. Ci sarà anche una “biblioteca-ponte” che, protendendosi verso l’esterno, collega idealmente il mondo interno della scuola con il mondo esterno della conoscenza, del sapere globale. Ideato anche un’area parcheggi per personale docente e non. Sarà circondato da verde e da una zona a viabilità sicura, dal momento che nell’ambito scolastico tra via delle scuole e via Molinari Pietra è già stata realizzata la zona 30.

“L’importo del finanziamento - sottolinea Calligaris - sarà redatto dal valore effettivo del costo dell’opera, che sarà deciso anche dal ribasso d’asta”. A redarre il piano è stato lo studio Urban Professionals di Villorba di Treviso. Una data certa sulla partenza della gara ancora non c’è, ma l’obiettivo e l’auspicio degli amministratori locali è che tutto si completi entro l’anno. Sempre sul fronte scuole, poi, l’amministrazione locale ha approvato recentemente il progetto definitivo-esecuto del primo lotto di riqualificazione statica, sismica ed energetica della Primaria, che sarà realizzato con un contributo regionale di 200mila euro. Fondi che erano stati assegnati all’epoca all’Uti, oggi all’Edr, e affidati al Comune, che ha stanziato ulteriori 40mila euro.

"I lavori saranno calendarizzati in modo da non interferire con l'attività scolastica - assicura il vicesindaco -, ne abbiamo già parlato anche con l'Istituto comprensivo. Il cantiere inizierà al termine dell'anno scolastico, per proseguire per tutta l'estate e terminare per settembre. Andremo a garantire maggiore sicurezza all'edificio e al suo ammodernamento. Si procederà poi con ulteriori lotti di intervento, fino alla riqualificazione energetica, andando alla ricerca di nuove risorse. Abbiamo partecipato anche ad alcuni bandi a livello ministeriale per questo, qualora riuscissimo ad accedere alla misura ci attiveremo per gli ulteriori lavori".

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