La diginita della persona al centro, un incontro sulla Dignitas Infinita a Romans

La diginita della persona al centro, un incontro sulla Dignitas Infinita a Romans

STASERA

La diginita della persona al centro, un incontro sulla Dignitas Infinita a Romans

Di REDAZIONE • Pubblicato il 16 Mag 2024
Copertina per La diginita della persona al centro, un incontro sulla Dignitas Infinita a Romans

La comunità cristiana rifletterà su vari aspetti eticamente sensibili, come il concepimento, la fragilità e la malattia, il dolore e il fine vita.

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Si terrà stasera, giovedì 16 maggio alle ore 20.30, la conferenza dal titolo “L’etica della vita. Dignitas Infinita circa la dignità umana". Sarà un approfondimento sulla recente Dichiarazione del Dicastero per la Dottrina della Fede. L'appuntamento sarà ospitato in Sala Galupin nella Parrocchia di Santa Maria Annunziata a Romans d’Isonzo, in piazza Candussi 1.

Il Consiglio dell’Unità pastorale di Romans e Versa ha quindi condiviso l’idea di affrontare e sensibilizzare la comunità sul tema della vita, nei vari aspetti “eticamente sensibili”, come il concepimento, la fragilità e la malattia, il dolore e il fine vita. L’intento è di contrastare un’informazione spesso superficiale, andando in controtendenza su queste tematiche con un' opera di sensibilizzare e approfondimento, cercando di portare una prospettiva di cura e attenzione, per aiutare la comunità a comprendere la vera questione in gioco: la custodia e la difesa della nostra umanità.

Per fare tutto questo è stata accolta la disponibilità di don Franco Gismano, direttore dell’Istituto teologico interdiocesano di Gorizia, Udine e Trieste, per proporre delle riflessioni a margine della recente Dichiarazione del Dicastero per la Dottrina della Fede “Dignitas infinita circa la dignità umana”, resa pubblica l’8 aprile 2024, che esorta «a porre il rispetto della dignità della persona umana al di là di ogni circostanza al centro dell’impegno per il bene comune e di ogni ordinamento giuridico».

La proposta consiste nell' abbinare un incontro di riflessione e approfondimento su questi temi facendo conoscere anche una campagna di raccolta firme collegata ad un progetto di legge di iniziativa popolare. Questo istituto di democrazia diretta, previsto del comma 2 dell’articolo 71 della Costituzione, secondo il quale «il popolo può esercitare l’iniziativa delle leggi mediante la proposta da parte di almeno cinquantamila elettori di un progetto redatto in articoli» è un potere riconosciuto ai cittadini, che può incidere significativamente da un punto di vista culturale e sociale.

Il progetto di legge di iniziativa popolare su diritto alla vita, reddito di maternità e sostegno ai sofferenti è sostenuto dal Comitato “Una firma per la vita”. Per maggiori informazioni: www.unafirmaperlavita.it segreteria@unafirmaperlavita.it Il progetto di legge denominato “Diritto alla vita, reddito di maternità, sostegno ai sofferenti” è stato consegnato il 28 dicembre 2023 a Roma alla Suprema Corte di Cassazione,

Nel primo semestre del 2024, viene chiesta ai cittadini italiani la loro firma al fine di portare in Parlamento un disegno di legge che si propone di tutelare tre diritti - una volta intangibili e ora messi drammaticamente in crisi - cioè il diritto di ogni bambino a nascere senza essere sottoposto a selezione eugenetica o altri interventi violenti attuati da strutture sanitarie; il diritto di ogni donna ad essere sostenuta, se bisognosa, nella maternità e il diritto di ogni sofferente ad essere aiutato e curato, mai soppresso.

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