L'appuntamento
Impiâ peraulis a Romans d'Isonzo, la nuova versione quadrilingue presentata per il centenario di Macor

Giovedì la presentazione del volume a Casa Candussi Pasiani, dove è allestita anche una mostra dedicata alle opere grafiche ispirate ai suoi versi.
Nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della nascita di Celso Macor, promosse congiuntamente dal Comune di Romans d’Isonzo e dalla Società Filologica Friulana, giovedì 10 aprile alle 18 nella sala conferenze del Centro culturale di Casa Candussi Pasiani in Piazza Garibaldi a Romans d’Isonzo, si svolgerà la presentazione della nuova edizione di Impiâ peraulis di Celso Macor.
L’opera, recentemente pubblicata dalla Filologica, sarà presentata da Ivan Portelli che dialogherà con Gabriele Zanello, co-curatore della pubblicazione, con le letture di Giorgio Monte. Rispetto alla prima edizione questa nuova pubblicazione riporta le liriche di Macor in tedesco, nella traduzione di Renate Lunzer, e in sloveno, nella traduzione di David Bandelj. L’opera è completata da un secondo tomo che raccoglie, sempre in versione quadrilingue due saggi critici: Celso Macor e il popul sloven di Gabriele Zanello e Celso Macor e il mondo tedesco di Renate Lunzer.
In questi versi, scritti nella seconda metà degli anni Settanta e pubblicata nel 1980 sempre dalla Filologica, il poeta nato a Versa nel 1925, esprime la passione e l’amore per la sua terra, per la civiltà contadina della sua infanzia e per la storia – a tratti dolorosa – del Friuli Orientale sconvolto, lungo tutto il corso del Novecento da guerre e contrapposizioni ideologiche che hanno posto dei confini innaturali tra popolazioni di lingua diversa ma che da sempre convivono pacificamente nel Goriziano. Ecco allora che questa nuova edizione di Impiâ Peraulis plurilingue è forse il migliore omaggio alla Capitale europea della cultura che riunisce le due città gemelle di Gorizia e Nova Gorica: popoli un tempo divisi, ritornano ad essere fratelli.
Sempre a Casa Candussi Pasiani è visitabile fino al 27 aprile la mostra I versi di Celso Macor nelle opere di Dario Delpin. Nell’esposizione sono esposte tutte le opere grafiche realizzate da Delpin ispirate alle poesie di Macor: dalle incisioni raccolte nelle cartelle grafiche Viarsa (1987) Aghis (1991) e Mistîrs (1995) pubblicate dal Circolo Ricreativo Sportivo Filodrammatico di Versa e dal circolo ACLI di Romans, alle recentissime opere realizzate per la nuova edizione di Impiâ peraulis. L’esposizione è completata da pannelli esplicativi che consentono di ascoltare i versi di Impiâ Peraulis in quattro lingue e che consentono, anche, di ascoltare le poesie di Celso Macor lette da Giorgio Monte. La mostra è aperta nei seguenti orari: il lunedì dalle 17.30 alle 19.30, martedì e mercoledì dalle 15 alle 18, giovedì dalle 10 alle 12, e il venerdì dalle 15 alle 18. Saranno inoltre programmate delle aperture straordinarie nel corso dei fine settimana. Successivamente la mostra sarà allestita nelle sedi della Società Filologica Friulana a Udine, in Palazzo Mantica di Via Manin 18, e ancora a Gorizia, in Casa Ascoli di Via Ascoli 1.
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