Campanella a Ronchi, ritorno in classe per 180 ragazzi alla Da Vinci

Campanella a Ronchi, ritorno in classe per 180 ragazzi alla Da Vinci

l'inaugurazione

Campanella a Ronchi, ritorno in classe per 180 ragazzi alla Da Vinci

Di Salvatore Ferrara • Pubblicato il 11 Set 2023
Copertina per Campanella a Ronchi, ritorno in classe per 180 ragazzi alla Da Vinci

L'opera è costata 600mila euro in più rispetto al previsto, causa rincari e ritardi. Entro due anni l'intera scuola sarà pienamente operativa.

Condividi
Tempo di lettura

Ha avuto luogo questa mattina a Ronchi dei Legionari la consegna del primo lotto del nuovo edificio scolastico, che compone le medie "Leonardo da Vinci". Intanto continuano i lavori di rifacimento del secondo lotto con lo smaltimento dell'amianto, resi possibile dall'arrivo di un contributo regionale in concertazione di bilancio. La scuola secondaria Da Vinci conta attualmente 240 studenti: 60 di questi, sono attualmente ospitati alla primaria "Vittorino da Feltre" e 180 si trovano già nel nuovo edificio. "L'edilizia scolastica - sono le parole del sindaco Mauro Benvenuto - è un vanto per tutti. Dobbiamo esserne orgogliosi".

A prendere la parola è stata anche la dirigente scolastica Franca Soranzio. "I nuovi spazi saranno gradualmente visibili - è intervenuto Soranzio - le aule sono luminose e spaziose. C'è ancora da fare, seguiranno altri acquisti ma l'ambiente è sicuro e moderno. Ringrazio il Comune che ha lavorato soprattutto durante l'estate per farci entrare qui, in tempo con l'inizio dell'anno scolastico". È stato invece l'ingegner Marco Portelli ad illustrare la parte tecnica riguardante i lavori effettuati. "Per realizzare questa parte, si è reso necessario l'apporto di un finanziamento di 2 milioni e 250mila euro - così Portelli - i 2 milioni, provenienti dalla Regione e i restanti reperiti dalle risorse del Comune".

"La bonifica del primo lotto, costata 200mila euro, è iniziata il 13 settembre 2021. I lavori sono stati eseguiti dalla ditta Cella di Coseano, mentre la direzione degli stessi è stata affidata all'ingegner Arturo Busetto". Portelli ha spiegato che a causa della crisi Covid e del conseguente aumento dei prezzi, l'opera è costata 600mila euro in più rispetto al previsto. La nuova struttura è stata adeguata dal punto di vista antisismico, gode di un impianto radiante con pompa di calore e dell'impianto di videosorveglianza. L'edificio si presenta rispettoso dei moderni parametri ecosostenibili, con la presenza di un impianto di recupero dell'acqua piovana.

L'allacciamento alla fibra del Comune permetterà di utilizzare una buona connessione alla rete internet. Ogni aula scolastica è infatti dotata di linea wi-fi. Questa parte della Da Vinci conta 12 aule. In questa prima fase, sono stati trovati anche gli spazi destinati agli uffici di segreteria che resteranno quindi vicini all'utenza e l'aula di informatica. "Siamo riusciti a garantire spazi adeguati e la continuità delle lezioni" ha poi aggiunto il sindaco Benvenuto.

Il secondo lotto dei lavori sarà eseguito dalla stessa ditta. "Entro due anni sarà garantita l'operatività complessiva dell'Istituto" ha aggiunto l'ingegner Portelli. La breve cerimonia di consegna è partita dall'esterno della struttura alla presenza dell'assessore ai lavori pubblici Michela Lorenzon, di buona parte della giunta comunale, del titolare della ditta Bruno Cella, e di don Luigi Fontanot, sacerdote cooperatore di San Lorenzo. "Benediciamo questo luogo secondo l'azione di quanto ci ha spiegato poco fa l'ingegnere e di quanti hanno lavorato a tutto questo - sono le parole di don Fontanot - l'impegno della scuola sia quello di 'mettersi in cordata', di fare insieme ed aiutarsi".

Dal sacerdote è arrivato quindi l'invito ad essere sale e luce anche nella comunità scolastica nella quale si può scoprire la serenità del potersi fidare l'uno dell'altro. In rappresentanza della Regione, c'era il consigliere Antonio Calligaris. "Questa è un'opera monumentale. La cifra finale di 6 milioni di euro spalmati nel tempo, è un segno bello e prezioso ma impegnativo che ha visto lo sforzo comune dell'amministrazione regionale, di quella comunale e della dirigenza scolastica" così Calligaris. Al termine dei discorsi, il sindaco e la delegazione hanno fatto visita alla scuola apprezzando i nuovi spazi e portando i propri auguri di un buon anno scolastico agli studenti.

L'istituto comprensivo ronchese conta diversi plessi scolastici composti dalla scuola materna slovena che ha 65 iscritti, dalla primaria slovena con 137 studenti, dalla scuola dell'infanzia di via dei Campi che conta 90 bambini mentre quella di via del Capitello e di via Fratelli Cervi ne hanno rispettivamente 69 e 47. A Vermegliano, la primaria Brumati ospita 17 iscritti al tempo normale, invece, del potenziato, ne fanno parte 91. La scuola primaria Feltre ha 119 allievi frequentanti il tempo ordinario, mentre al tempo potenziato ci sono 121 studenti.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione

×