Ritorna il cinema in piazza Transalpina, tre film raccontano il confine

Ritorna il cinema in piazza Transalpina, tre film raccontano il confine

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Ritorna il cinema in piazza Transalpina, tre film raccontano il confine

Di Redazione • Pubblicato il 12 Lug 2023
Copertina per Ritorna il cinema in piazza Transalpina, tre film raccontano il confine

Ospite della serata la regista Jasna Hribernik, ritorna il cinema all'aperto sul confine con alcuni grandi titoli in lingua originale e sottotitolati.

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Tre film dedicati al confine, alla sua storia e agli abitanti del territorio transfrontaliero verranno proiettati il prossimo martedì 18 luglio alle ore 21 in piazza della Transalpina-Trg Evrope. Da molti anni ormai, il Kinoatelje allestisce in questo simbolico luogo di contatto tra Gorizia e Nova Gorica un grande schermo, per una serata dedicata al cinema sotto le stelle e per promuovere la piazza come uno dei punti cardine per la cultura delle due città.

Il programma prevede il documentario Non vogliamo il pane bianco (2009) della regista Jasna Hribernik, una delle più note esponenti dell’arte contemporanea slovena, che attraverso testimonianze e riflessioni storiche descrive l’incontro tra consumismo e democrazia, quando coca-cola, chewing gum e jazz hanno conquistato la Valle dell'Isonzo. Un periodo di festeggiamenti ma anche di forti manifestazioni che pretendevano l'annessione alla Jugoslavia. Ospite della serata la regista Jasna Hribernik.

Prima del film, verrà proiettato il corto Dov’è la cortina di ferro? (1961) del leggendario regista sloveno Mako Sajko che descrive in modo molto umoristico e leggero la vita nonché le amichevoli relazioni di vicinato sul confine italo-jugoslavo nel 1960, quando i due paesi si dedicavano quasi indisturbati allo scambio di merci. Ad arricchire il programma ci penserà il corto di animazione Guerra di parole o rispettoso silenzio? (2020) del giovane regista Leo Černic.

L’opera è stata prodotta dal Kinoatelje nell'ambito dell’omonimo progetto educativo sviluppato nell’anno scolastico 2020/2021. In questo percorso gli studenti hanno avuto modo di apprendere quanto fosse turbolento il passato del territorio transfrontaliero tra la Slovenia e l’Italia. Nel 2020, Černic ha ricevuto il premio per il design artistico conferito dell’Associazione del film d'animazione sloveno (Dsaf).

L’evento fa parte del programma della Capitale europea della Cultura GO! 2025 e del progetto pluriennale Oriente/Occidente: La frontiera nel cinema e nella storia che esplora attraverso la multiforme prospettiva delle immagini in movimento ciò che è stata la vita sul confine italo-sloveno. I film verranno proiettati in lingua originale con sottotitoli in sloveno e italiano. In caso di maltempo la proiezione si terrà al Kinemax di Gorizia.

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