Regionali, la Lega primo partito a Monfalcone ma Moretti guida il Pd

Soddisfazione per i consiglieri uscenti e rieletti, rammarico nel forzista Francesco Volante. Gli umori post-elezione.

All'indomani dell’esito della consultazione regionale, i telefoni dei candidati locali sono quasi totalmente irraggiungibili. È un effetto inevitabile. Siamo riusciti però a contattare alcuni dei politici che entreranno nell’aula del nuovo Consiglio regionale, ma anche chi di loro non ha ottenuto il risultato sperato. Il primo a rispondere è stato Antonio Calligaris della Lega, che si è attestata come primo partito in regione e il secondo dell’ex provincia di Gorizia: “Abbiamo ottenuto un grande risultato ed è andato al di sopra di quanto si poteva pensare".

In questo modo "si potrà contare su un consigliere pieno appartenente alla nostra circoscrizione”. Calligaris si è aggiudicato il seggio con il 14,28% dei voti pari a 942 preferenze totali personali ricevute. “Sono contento del risultato emerso – continua il consigliere riconfermato – anche da Fogliano Redipuglia, comune dove sono stato sindaco, anche se devo dire che si è riscontrato un calo generalizzato soprattutto per chi è stato già consigliere regionale. Bisogna aprire una riflessione nel centrodestra sulle difficoltà emerse nell’espressione della preferenza da parte del corpo elettorale”.

Per Calligaris, che ha sottolineato pure il forte contributo ricevuto dal Carroccio monfalconese, le priorità su cui puntare nei prossimi cinque anni, saranno il ritorno delle Province, lo sviluppo del territorio con la zona logistica semplificata, il porto di Monfalcone e la sua logistica, Go!2025 come opportunità comune a tutti e il potenziamento della sanità isontina e monfalconese. Si è fermato solo a 236 voti (383 totali) il candidato monfalconese di Forza Italia, Francesco Volante. “Mi aspettavo di più – commenta l'ex assessore – ma la realtà dei numeri parla chiaro".

"Su questa competizione elettorale ha pesato l’astensionismo e forse la mia candidatura con Forza Italia non ha convinto molti rispetto alla scelta di una lista civica”. Nonostante tutto, Volante crede di aver dato comunque un contributo fattivo al partito. E ancora: “Il lavoro sul territorio continua anche dopo le elezioni, sono sereno perché ho lavorato sodo”. A concentrarsi invece sul dato complessivo riguardante il partito, rispetto alle 1233 preferenze personali ricevute, è stato Diego Moretti, il quale sottoline l’aspetto politico scaturito dal voto che vede il Pd come primo partito di opposizione dell’ex provincia isontina con il 19,19% pari a 8032 voti.

“Questo, quasi sicuramente – spiega il dem - garantirà due rappresentanti del Pd in consiglio regionale, il partito che sarà la prima forza di opposizione e che avrà il gruppo consiliare più numeroso”. La riconferma per il terzo mandato consecutivo e la fiducia ricevuta fanno sperare al già segretario provinciale del Pd di poter condurre progetti importanti: “Non sarò più solo come nella precedente legislatura”. La dem Lucia Giurissa che si è portata a casa 480 voti spalmati in tutta la circoscrizione ha superato gli sfidanti Antonio Garritani di Fratelli d'Italia e Sebastiano Callari della Lega.

“Questa competizione elettorale – spiega Giurissa – è stata per me una scommessa di alto livello visti in nomi presenti nella nostra coalizione. Indubbiamente, il risultato raggiunto da Enrico Bullian ha inciso di molto sul mio bacino elettorale di riferimento che è il monfalconese. Nonostante tutto devo dire che il Pd si sta riprendendo il suo spazio politico. Per me è l’inizio di un percorso che mi vedrà ancora attiva e combattiva”. C’è amarezza infine per lo scarso successo di Giuseppe Nicoli, che con il Polo Liberale a sostegno del Terzo Polo si è aggiudicato solamente 65 voti.

Non è mancato infine il commento del sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint, secondo la quale la larga riconferma di Massimiliano Fedriga a governatore del Friuli Venezia Giulia assume una notevole importanza per la città: “Questa vittoria rappresenta il riconoscimento e l’apprezzamento di un impegno molto importante svolto negli ultimi cinque anni per lo sviluppo e la crescita della regione, assieme alla grande attenzione per i bisogni sociali e alla vicinanza alle comunità locali. In questo senso, il presidente Fedriga ha saputo cogliere e assecondare il progetto di cambiamento e trasformazione che stiamo portando avanti nella nostra città”.

Per la prima cittadina, Comune e Regione hanno saputo fare gioco di squadra nell’interesse del territorio e continueranno a farlo soprattutto nelle grandi sfide in corso, come quelle della portualità, del risanamento ambientale della centrale, del lavoro e nel campo delle infrastrutture e dell’economia. “Come sindaco – continua Cisint - esprimo anche particolare soddisfazione per i risultati della consultazione elettorale in città".

"L’oltre 60% dei consensi raggiunto nel complesso dalla coalizione che amministra Monfalcone, in una competizione che ha visto la presenza di ben 8 liste dell’opposizione, ci carica di ulteriore stimolo e responsabilità nel perseguire con la realizzazione del nostro programma. Il rinnovo dell’elezione in Regione di un rappresentante del nostro consiglio comunale, il capogruppo della Lega, Antonio Calligaris, è anch’esso un successo, perché garantisce la presenza di una voce autorevole e competente nel rappresentare le istanze della comunità isontina, nel quadro del più ampio impegno sempre assicurato a questo fine dall’intera coalizione regionale”.

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